Nell’ambito del progetto “R-EDUC – Le Regioni per l’Educazione alla Cittadinanza Globale: modelli di governance e buone pratiche”, la Regione Liguria ha organizzato un workshop dal titolo: “Educazione alla cittadinanza globale e parità di genere” che si è svolto al Museo del Mare. È stata una preziosa occasione di riflessione, dialogo e confronto tra istituzioni, imprese e mondo della scuola.
L’iniziativa è stata realizzata nell’ambito dell’evento “Violenza economica: un’altra forma di violenza di genere”, in programma lo stesso giorno sempre presso il Galata Museo del Mare. A coordinare il tavolo delle imprese a nome di EticLab, che si occupa di supportare la Regione nello sviluppo del progetto, Marilú Cavallero presidente di Cooperativa Dafne Impresa Sociale.
Il progetto R-EDUC mira a formare e potenziare le conoscenze e competenze di decisioni politici, funzionari pubblici, componenti istituzionali e della società civile, attraverso una serie di attività ed iniziative atte a sostenere il concetto di “cittadinanza globale”.
L’importanza di educare alla cittadinanza globale a partire dalla scuola viene fermamente sostenuta dall’Agenda di Sviluppo Sostenibile 2030, che nel suo Obiettivo 4 recita proprio: “Garantire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e promuovere opportunità di apprendimento continuo per tutti”. Il progetto opera sui tre assi dell’ECG: educazione formale, non formale e informale, al fine di sensibilizzare i/le giovani sui temi dell’Educazione alla Cittadinanza Globale ed il loro ruolo per lo Sviluppo Sostenibile.