Orientamento al lavoro per i giovani ma anche per chi deve ricollocarsi nel mercato occupazionale, riduzione del mismatch tra domanda e offerta nel reperimento di nuove figure professionali, sostegno alle startup e all’autoimprenditorialità in forma cooperativa e, infine, promozione dello strumento dei workers buyout.
Questi gli assi strategici del progetto “Movimento cooperativo e politiche attive del lavoro: ricambio generazionale, start-up ed orientamento al lavoro” ideato e messo in campo da Legacoop Veneto per supportare lo sviluppo economico e occupazionale del territorio veneziano e rodigino, realizzato con la collaborazione di Isfid Prisma (società di consulenza e formazione dell’organizzazione) e il contributo di Camera di Commercio Venezia Rovigo nell’ambito del “Bando a sostegno di iniziative a favore dello sviluppo locale della Città Metropolitana di Venezia e della Provincia di Rovigo”.
Con 365 imprese cooperative attive nei diversi settori – dall’industriale al sociale e sociosanitario, dall’agroalimentare al consumo, dal turismo fino alla cultura –, il sistema cooperativo di Legacoop Veneto costituisce un pezzo importante di economia e occupazione, di competenze e ricchezza per la nostra regione. Imprese che nel loro insieme realizzano un valore della produzione superiore a 2,5 miliardi di euro, contano oggi quasi 400mila soci e occupano, complessivamente, oltre 31mila addetti.
Il progetto è partito dalla realizzazione di un’indagine preliminare sul mismatch lavorativo e le difficoltà di reperimento del personale per le imprese cooperative del Veneziano e del Rodigino, che ha visto la risposta di un gruppo di cooperative associate a Legacoop Veneto.
Ora arriva alla sua fase clou con alcuni eventi sui due territori: venerdì 24 maggio è in programma presso il T2i di Rovigo (viale Porta Adige 45), dalle ore 10, il “Business speed date”, rivolto a startupper e aspiranti imprenditori che potranno incontrare esperti in sviluppo d’impresa nonché potenziali finanziatori e rappresentanti delle associazioni datoriali del territorio; mentre giovedì 30 maggio, al Best Western Plus Hotel Bologna di Mestre-Venezia (via Piave 214) dalle ore 14, si terrà il “Career Day della cooperazione”,con il fine di far conoscere a giovani studenti e persone disoccupate le opportunità offerte dalla cooperazione sul territorio, in un’ottica di incrocio domanda offerta e orientamento al lavoro.
Il percorso si concluderà a giugno con un workshop sui workers buyout (wbo), strumento promosso con successo da Legacoop Veneto come modalità di rigenerazione delle imprese in forma cooperativa a seguito di una crisi aziendale o in caso di mancato ricambio generazionale: avviate fino ad oggi in Veneto dieci esperienze di wbo con l’accompagnamento di Legacoop, di cui tre nel Veneziano, due nel Rodigino, tre nel Padovano, infine due nel Veronese.