È stato costituito nei giorni scorsi il nuovo comitato territoriale veneziano di Legacoop Veneto, guidato dal presidente della cooperativa La Rosa Blu Marco Caputo: potenzia la presenza dell’organizzazione sul territorio rispondendo alla domanda di rappresentanza e di servizi di supporto da parte delle associate, tenendo conto anche delle peculiarità del contesto e dei bisogni specifici delle persone e delle imprese.
Sono più di 50 le cooperative del Veneziano oggi associate a Legacoop e attive nei diversi settori: dall’agricoltura e la pesca al consumo, dai settori sociale e culturale fino a quelli della produzione e dei servizi.
La struttura ha l’obiettivo di coordinare, gestire e promuovere le politiche e le azioni di rappresentanza di Legacoop a livello locale, affiancando e integrando il livello regionale dell’organizzazione. Il suo compito sarà anche quello di interlocuzione con enti e istituzioni, nonché con le articolazioni provinciali delle altre associazioni datoriali e sindacali.
“Con la sua costituzione diamo forma e concretezza a uno degli obiettivi cardine fissati al nostro congresso regionale del 2023, nella convinzione che il futuro della cooperazione non può che essere all’insegna del territorio – ha sottolineato Devis Rizzo, presidente di Legacoop Veneto – imprimiamo così all’organizzazione un’ulteriore spinta verso la territorialità, che per noi si traduce soprattutto nell’intercettare i bisogni delle comunità, diventarne interpreti efficaci e dare risposte alle persone e alle imprese che ne fanno parte”.
“Vogliamo dare risposte specifiche e mirate a un territorio che da sempre esprime esigenze particolari e sue proprie peculiarità, intese sia come criticità che come di punti di forza” – ha spiegato il presidente Caputo.
Ad affiancare Caputo nel ruolo di segretario sarà Antonio Gottardo, responsabile del settore Agroalimentare e Pesca di Legacoop Veneto.
