Legacoopsociali Lazio, l’11 novembre a Roma l’evento “Il futuro dal quotidiano” su affidamenti e amministrazione condivisa

Pochi caregiver, sempre meno lavoratori per le imprese cooperative sociali, in grande aumento le famiglie e le persone bisognose d’aiuto. Le prospettive per Roma e per il Lazio sono allarmanti. Per questo Legacoop Sociali Lazio si appella al senso di responsabilità che le cooperative sociali condividono con la Pubblica Amministrazione affinché non si rimandi a domani la ricerca di soluzioni ai problemi delle famiglie, dei lavoratori, delle imprese, e degli Enti locali stessi.

L’equilibrio possibile tra le parti viene sempre più messo alla prova dall’insufficienza di risorse stanziate dallo Stato per il welfare, da bandi di gara che spingono al ribasso e indeboliscono il tessuto imprenditoriale, dal mancato adeguamento delle tariffe dei CCNL e da uno scarso riconoscimento dei lavoratori del Terzo Settore. Mentre i numeri degli utenti lievitano, le risorse umane s’involano, il ricambio generazionale nelle cooperative sociali s’interrompe: le imprese vedono così minacciato il loro futuro e la PA l’equilibrio garantito dal lavoro svolto da professionisti del settore e cooperative specializzate. Ciò mentre si insegue un omogeneo rispetto dei livelli minimi essenziali dell’assistenza e delle prestazioni in tutta la Regione. Nel frattempo, se in Italia l’indice di dipendenza degli anziani è pari al 36%, nel 2035 arriverà al 54% e nel 2050 al 70%. Di contro, la quota di caregiver sulla popolazione attiva è oggi pari solo all’8%, nel 2040 sarà solo al 15% e nel 2050 al 20%. 

Per mettere un punto al caos e trovare nuove soluzioni alla necessità di soddisfare i bisogni delle fasce più vulnerabili della popolazione, la cooperazione sociale nel Lazio si apre al dialogo e al confronto con le Istituzioni e gli Enti locali, con la volontà di andare oltre la fatica che impone il quotidiano e guardare al futuro. 

Obiettivo: Superare la quotidianità come orizzonte temporale, immaginando una visione comune del welfare nei prossimi anni affinché il sistema già fortemente in crisi non tracolli ma si sviluppi.

Un nuovo futuro è possibile ed è tutto da immaginare: a partire da nuovi modelli di sviluppo, cooperazione e sussidiarietà, nel rapporto con le comunità, gli utenti e le loro famiglie; da una più sana cultura degli affidamenti e da un più inclusivo modello di amministrazione condivisa.
Al centro, l’obiettivo comune: sostenere i più fragili e le loro famiglie, dando un nuovo senso al lavoro da svolgere per raggiungere una piena integrazione socio-sanitaria, per una nuova stagione di riforma dei servizi sociali nel Lazio che parta dai protagonisti che ne hanno animato già la nascita e lo sviluppo. 

All’evento parteciperanno, tra gli altri, Roberto Gualtieri, sindaco di Roma Capitale;  Massimiliano Maselli, assessore all’Inclusione sociale della Regione LazioDaniele Sinibaldi, sindaco Comune di RietiRiccardo Mastrangeli, sindaco Comune di Frosinone; Rosanna Gilberto, assessore Politiche sociali ed educazione Comune di Viterbo; Lorenzo Tagliavanti, presidente Camera di Commercio di Roma.

In allegato il programma dell’evento.

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