Legge di bilancio 2021, gli emendamenti presentati alla Camera promossi da Alleanza delle cooperative

Numerosi gli emendamenti presentati al ddl bilancio 2021 in V commissione alla Camera tra quelli promossi da Alleanza delle cooperative.  Mercoledì 2 dicembre verranno rese note le ammissibilità, alle quali fino al 3 dicembre si potranno presentare i ricorsi; nella stessa giornata, alle 13, scade il termine per presentare le segnalazioni dei gruppi, mentre il 9 dicembre avranno inizio le votazioni delle proposte. Il 16 dicembre verrà votato il mandato ai relatori Maria Luisa Faro (M5S) e Stefano Fassina (LeU) per riferire sul testo in Aula dove il ddl approderà il 18 dicembre con l’obiettivo di licenziarlo – con fiducia probabilmente – entro il 20 o 21 dicembre, poi sarà trasmesso in Senato per un esame lampo e con ogni probabilità senza altre modifiche.

Tra le proposte presentate:

149.024 e 155.031 di Marco Di Maio Marco e Mauro Del Barba (IV) istituiscono presso il MEF un Fondo, con una dotazione di 200 mln di euro per il 2021, finalizzato a compensare i maggiori costi subiti dagli operatori economici nel settore scolastico e socio-sanitario allo scopo di evitare l’eccessiva onerosità dei servizi previsti dai contratti pubblici in corso;

44.035 e 14.010 di Luca Pastorino (LeU), 14.05 di Ubaldo Pagano (Pd), 14.03 Raffaello Topo e Umberto Buratti (Pd), 41.024 e 41.025 di Bruno Tabacci (Misto), 44.04 di Pietro Navarra (Pd), 44.07 e 44.027 di Di Maio, 44.015 di Maria Teresa Bellucci (FdI). Prevedono che, in caso di interventi diretti a salvaguardare l’occupazione e a dare continuità all’esercizio delle attività imprenditoriali, possono essere concessi finanziamenti in favore di piccole imprese in forma di società cooperativa costituite da lavoratori provenienti da aziende i cui titolari intendano trasferire le stesse, in cessione o affitto, ai lavoratori medesimi. Con uno o più decreti del ministro dello Sviluppo economico, di concerto con il ministro dell’Economia, sono stabiliti, nel rispetto della disciplina comunitaria sugli aiuti di Stato, modalità e criteri per la concessione, erogazione e rimborso dei inanziamenti; il 44.09 di Di Maio contiene disposizioni per incentivare iniziative rivolte alla partecipazione dei lavoratori al capitale e agli utili delle società di capitali;

70.3 di Di Maio e 70.012 di Bellucci in materia di IVA per le cooperative sociali;

68.13 di Bellucci aumenta a 12 le mensibilità di Reddito di cittadinanza anticipabili in caso di creazione di un’impresa; a 24 se con sede nel Mezzogiorno;

– 18.5 e 18.16 di Di Maio, 18.4 di Topo, 18.9 di Bellucci, 18.10 di Del Barba, 18.17 di Fornaro prevedono la possibilità di utilizzare le risorse del Fondo per le imprese creative, a beneficio delle PMI, per lo sviluppo di reti di impresa nel settore creativo;

155.025 di Bellucci prevede che la revisione dei prezzi dei contratti di appalti in corso sia obbligatoria in caso di rinnovo del CCNL firmato dalle organizzazioni comparativamente più rappresentative a livello nazionale;

71.1 di Beatrice Lorenzin (Pd) e 3.014 di Bellucci riconoscono per il triennio 2020-2022 le detrazioni fiscali ai fini Irpef stabilite a favore dei conduttori di alloggi sociali fruibili anche dai soci di cooperative edilizie di abitazione assegnatari in godimento o in locazione a canone concordato di alloggi adibiti a propria abitazione principale;

7.01 di Di Maio, 7.010. Bellucci, 7.011 Del Barba e 10.095 di Filippo Scerra (M5S) prevedono la detassazione e decontribuzione dei premi e degli straordinari legati all’emergenza Covid 19;

44.08 e 44.028 di Di Maio, 44.016 di Bellucci contengono disposizioni per il potenziamento dello strumento ACE;

– 19.01, 19.08 e 19.026 di Di Maio, 19.023 di Bellucci e 19.030 di Raffaele Nevi (FI) in materia di filiere agroalimentari sostenibili, prevedono che le cooperative di imprenditori agricoli e loro consorzi, nell’ambito dello svolgimento di servizi ai soci diretti alla cura ed allo sviluppo di un ciclo biologico, possono prestare servizi ai soci per la raccolta in campo, anche meccanizzata, dei loro prodotti e relative attività accessorie, utilizzando propri lavoratori dipendenti. Le cooperative possono inoltre svolgere attività dirette alla valorizzazione dei residui produttivi dei soci, allo sviluppo di una economia circolare di filiera e di supporto ai soci per la transizione ecologica e digitale;

 46.1, 46.4 e 54.9 di Di Maio, 46.0.1 di Maria Chiara Gadda (IV), 46.04 di Bellucci, 54.4 di Massimiliano De Toma (Misto), 54.28 di Walter Rizzetto (FdI), 54.02 di Antonio Viscomi (Pd), 54.07 di Del Barba e 54.010 di Scerra prevedono che le imprese appaltatrici di servizi di mensa o ristorazione che subiscono una riduzione di attività per eventi riconducibili all’emergenza epidemiologica da COVID-19, anche dovuti alla riorganizzazione delle attività dei committenti, possono accedere al trattamento straordinario di integrazione salariale indipendentemente dal ricorso al trattamento ordinario o straordinario di integrazione salariale dell’azienda appaltante;

77.7 di Di Maio e 77.13 di Bellucci intendono introdurre il sistema di autorizzazione e accreditamento per i servizi di Assistenza domiciliare;

67.7 e 67.14 di Di Maio in materia di trattamento IVA sulle prestazioni delle RSA;

– 13.06, 13.09 e 13.021 di Di Maio e 13.026 di Nevi prevedono che il Fondo di Solidarietà Nazionale sia destinato al ristoro dei danni subiti dal settore ortofrutticolo;

– 108.20 di Nevi, 108.7 di Bellucci, 108.9 di Belotti (Lega) dispongono l’esenzione per le prestazioni di servizi sportivi va prevista per le società sportive dilettantistiche (SSD) oltre che per le associazioni sportive dilettantistiche (ASD);
9.016 di Giorgio Trizzino (M5S) esenta le società cooperative farmaceutiche dal contributo ENPAF;
21.025 e 21.0117 di Di Maio e 21.0132 di Nevi per favorire il rilancio degli investimenti nel settore agroalimentare, aumenta di 350 milioni di euro la dotazione del Piano operativo agricoltura del Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020 a favore della misura relativa ai contratti di filiera e di distretto;
18.043 di Nevi e 155.023 di Bellucci prevedono che le stazioni appaltanti concordano la temporanea modifica dei contratti pubblici in corso con le imprese culturali e creative;
– 7.02 e 7.021 di Di Maio, 7.012 di Del Barba e 7.025 di Fornaro istituiscono un Fondo 100 milioni di euro per l’esonero dei contributi previdenziali a carico delle imprese per i lavoratori che operano nei musei  e  nei  luoghi della cultura;
136.012 di Albrecht Plangger (Misto) consente la definizione dei contenziosi in corso in materia di produzione di energia elettrica prodotta per uso proprio, al fine di promuovere la produzione di energia rinnovabile in forma mutualistica;
49.09 di Lorenzo Viviani (Lega) e 49.018 di Luciano Cadeddu (M5S) istituiscono un credito del 50 per cento per imprenditori ittici per attività di promozione nei confronti del consumatore finale e per iniziative volte allo sviluppo di nuove dinamiche di mercato e di commercializzazione;
– 49.02 di Susanna Cenni, 49.04, 49.024 e 49.025 di Di Maio, 49.06 di Viviani, 49.019 di Cadeddu e 120.01 di Luca Sani (Pd)contengono disposizioni in materia di semplificazione delle concessioni demaniali;
142.3 di Alessia Rotta (Pd) prevede la detrazione – da ripartire in cinque quote annuali di pari importo nel limite massimo di 500.000 euro per anno – per una quota pari al 75 per cento delle spese documentate e rimaste a carico del contribuente, sostenute dal 1° gennaio 2021 fino al 31 dicembre 2025, per interventi strutturali finalizzati a garantire una riduzione delle emissioni dei gas a effetto serra, o l’aumento dell’efficienza energetica o dell’efficienza idrica dell’impianto, o la realizzazione di sistemi di teleriscaldamento o di impianti di cogenerazione ad alto rendimento;
154.041 di Nevi e 155.038 di Roberto Pella (FI) contengono precisazioni riguardo i soggetti responsabili degli impianti da fonti rinnovabili;
119.17 e 119.36 di Di Maio, 152 di Rachele Silvestri (Misto) e 152 di Scagliusi (M5S) consentono alle regioni la possibilità di stipulare contratti di servizio con i titolari di licenza taxi o di autorizzazione per servizi di noleggio con conducente;
41.045, 41.046, 41.047, 41.048, 41.050 e 41.051 di Di Maio e 39.04, 39.06 di Buratti (Pd) contengono norme in materia di BCC.
Tra le altre proposte emendative presentate, il 189.10 di Gadda abroga la plastic tax, il 189.18 di Di Maio la rinvia al primo luglio 2021 e il 189.19 di Di Maio rinvia alla stessa data anche la sugar tax, il 190.13 di Stefania Prestigiacomo (FI) abroga sia plastic sia sugar tax, il 190.14 della stessa firmataria li rimanda al primo luglio 2021.
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