Il ritardo del nostro paese nel spendere i fondi comunitari è cronico. E cosa accadrà quando l’Europa ci fornirà altre decine di miliardi con il Recovery Fund? Il punto a Sky TG24 Business. Guarda il video
L’Italia da decenni non spende con efficienza i fondi strutturali e di coesione che vengono forniti dalla Commission europea, e questo è stato il tema della puntata di Sky TG24 Business. Come ricorda il sito della Commissione, più della metà dei fondi dell’UE viene erogata attraverso i 5 fondi strutturali e d’investimento europei, gestiti congiuntamente assieme ai paesi membri. All’interno vi sono i fondi per gli investimenti, quelli per la coesione (destinate alle regioni più svantaggiate) e il fondo sociale.
I settori principali su cui incidono i fondi sono la ricerca e l’innovazione, il supporto alle piccole imprese e alla sostenibilità ambientale. Assieme ai soldi per la politica agricola, tra il 2014 e il 2020 l’Italia doveva ricevere quasi 73 miliardi di euro. Più di tutto infatti è spettato alla Polonia, con quasi 115 miliardi, seguita da Francia, Spagna e appunto l’Italia. Su un totale di quasi 640 miliardi, per tutti i paesi.
Ma quanti di questi soldi siamo riusciti effettivamente a spendere? Nei 7 anni che stanno per terminare la Commissione certifica che per ora i soldi spesi dal nostro paese sono il 40 per cento. Meno cioè di chi fa meglio di tutti, come Finlandia e Irlanda, ma anche di paesi simili al nostro per dimensioni quali Francia (56 per cento) e Germania (53). Peggio fa invece la Spagna, con solo il 34 per cento.
FONTE: https://tg24.sky.it/ pubblicato il 23 0ttobre 2020 a cura di Lorenzo Borga