L’Osservatorio CIRFOOD DISTRICT, un team di esperti supportato da istituti di ricerca di rilievo, ha recentemente presentato l’eBook “CIBO2050” al termine dell’evento TEDxReggioEmilia Salon, intitolato “Food for Future”, che si è svolto presso il CIRFOOD DISTRICT di Reggio Emilia. Il libro esplora i possibili scenari futuri del cibo, analizzando come demografia, tecnologia, salute e sostenibilità influenzeranno la nutrizione e i sistemi alimentari fino al 2050.
Il libro esamina i principali fattori che trasformeranno il settore alimentare e le direzioni che plasmeranno l’alimentazione del futuro. In particolare, si indaga su come cambieranno la produzione e il consumo di cibo, e su come evolverà il rapporto tra l’uomo, il cibo, il pianeta e la tecnologia, offrendo uno sguardo su quali cibi potrebbero diventare parte integrante della dieta quotidiana e quali, al contrario, potrebbero sparire dal mercato.
Daniela Fabbi, direttore comunicazione e marketing di CIRFOOD, ha dichiarato: “Abbiamo la responsabilità di comprendere i cambiamenti della società e rispondere ai nuovi bisogni dei consumatori, in un contesto influenzato da mutamenti climatici, demografici e tecnologici che stanno rapidamente cambiando il nostro modo di vivere. ‘CIBO2050‘ evidenzia i possibili scenari futuri e le sfide che il sistema alimentare globale deve affrontare per garantire un accesso equo e sostenibile al cibo.”
Dall’eBook emerge una visione coerente riguardo alle direzioni che l’alimentazione prenderà nei prossimi decenni. Un tema centrale sarà l’educazione alimentare, fondamentale per orientare le scelte dei consumatori. In futuro, la nostra dieta sarà sempre più orientata verso cibi semplici e sostenibili, con un maggiore focus su piatti a base vegetale e proteine alternative, come legumi, alghe e novel food. Inoltre, le innovazioni tecnologiche permetteranno di sviluppare alimenti personalizzati, funzionali al benessere e più adatti ai fabbisogni individuali.
Nel futuro, la nostra dieta subirà significativi cambiamenti, con l’alimentazione globale che prevede una riduzione delle proteine di origine animale, come carne e latticini, e i consumatori escluderanno sempre più cibi ultra-processati, ricchi di zuccheri e junk food dalle proprie diete. Le sfide legate ai cambiamenti climatici influenzeranno anche la disponibilità dei cibi: alcuni alimenti, come cacao e caffè, potrebbero subire trasformazioni a causa di eventi meteorologici estremi e dell’insostenibilità economica e ambientale delle attuali filiere.
Nel libro si sottolinea anche la necessità di rivedere i sistemi di produzione agricoli, si parla di agricoltura di precisione, agroecologia e rigenerazione dei terreni per prevenire la desertificazione. Sarà fondamentale ripensare l’intero sistema agricolo per soddisfare le esigenze nutrizionali di una popolazione mondiale di 10 miliardi di persone nel 2050.