Legacoop Produzione e Servizi è su “100 numeri per capire l’autotrasporto”, la pubblicazione edita da Federservice (Gruppo Federtrasporti) e realizzata dalla redazione di Uomini e Trasporti, rivista di riferimento per l’informazione politica e tecnica nel settore, che da otto anni si impegna a guardare oltre i numeri del trasporto merci e della logistica, osservando e approfondendo i cambiamenti del settore.
“Tutte le spine della sostenibilità” è il tema del volume 2024, presentato al Transpotec a Milano, che ha evidenziato il crescente fenomeno di aggregazione che sta portando alla diminuzione dei padroncini (oggi rappresentano il 46% del totale) a favore di società più strutturate. Negli ultimi dieci anni, il numero delle imprese è diminuito del 20,8% passando da 101.935 a 80.687 unità, e 21.248 aziende sono scomparse. Cambia il tessuto del mercato, ma si sono modificate anche le esigenze della committenza, che richiede una maggiore flessibilità nelle risposte.
All’interno del volume l’intervista al Responsabile del Settore Trasporti e Logistica di Legacoop Produzione e Servizi Daniele Conti.
“Il settore dell’autotrasporto è sempre stato caratterizzato da una notevole polverizzazione dell’offerta, con una struttura imprenditoriale prevalentemente artigianale e con decine di migliaia di piccole imprese che fanno fatica ad affrontare sia gli annosi problemi strutturali, sia le nuove sfide: costo dell’energia e delle materie prime al limite della sopportabilità, infrastrutture da rivedere, concorrenza sleale, costi derivanti della transizione ecologica e tecnologica. Per tale motivo la risposta è attualmente quella di concentrare l’offerta di logistica tramite una crescita dimensionale e processi di aggregazione così da rispondere alla crescente domanda da parte dei committenti e di una utenza sempre più esigente. In questo senso il modello cooperativo rappresenta ancora una risposta più che valida per le imprese del settore. Consorzi e cooperative di autotrasporto rappresentano modelli di cooperazione tra imprese, ove più imprenditori collaborano assieme, in modo stabile e duraturo, per realizzare gli scopi mutualistici (contenimento e razionalizzazione dei costi, finanziarizzazione, gestione di progettualità, erogazione di servizi burocratico-amministrativi ecc.) e gli obiettivi imprenditoriali di crescita produttiva ed economica”.