Agevolare gli investimenti di piccole e medie imprese della componentistica nella realizzazione e sviluppo di una filiera nazionale degli autobus elettrici. Questa la linea di intervento finanziata dal ministero dello Sviluppo economico attraverso 80 dei 300 milioni di euro stanziati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) per il settore. L’obiettivo è quello di facilitare la creazione e lo sviluppo di una industria autonoma di produttori di mezzi di trasporto sostenibili, che dalla componentistica all’assemblaggio sia in grado di intercettare la domanda proveniente dal mercato.
Lo ha comunicato lo stesso ministero con un comunicato pubblicato sul sito istituzionale, nel quale ha inoltre spiegato che a partire dalle 12 del prossimo 25 luglio le piccole e medie imprese potranno presentare richiesta di contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati per realizzare investimenti produttivi, compresi tra 1 milione e 20 milioni di euro, attraverso lo strumento dei contratti di sviluppo. Oltre alla produzione e all’assemblaggio di mezzi di autobus elettrici e connessi digitalmente, il contributo sarà destinato anche a progetti per la ricerca e sperimentazione industriale nonché alla formazione del personale.
