Il ministero della Transizione ecologica, in attuazione dell’investimento 3.3 (M2C1) del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), ha reso disponibile la piattaforma digitale “Cultura e Consapevolezza Ambientale” con l’obiettivo di diffondere materiali divulgativi sui temi e le sfide ambientali, promuovendo stili di vita più sostenibili.
Lo ha reso noto lo stesso ministero con un comunicato pubblicato sul suo sito istituzionale, facendo sapere che spenderà 30 milioni di euro per azioni di informazione e sensibilizzazione, attraverso un piano di comunicazione da realizzare entro giugno 2026. I prodotti e gli strumenti di comunicazione che saranno realizzati “dovranno rispondere ad una logica unitaria, inquadrando le questioni ambientali globali e locali da una prospettiva complessiva che permetta una risoluzione dei problemi efficace e centralizzata, superando un approccio episodico e contingente“. Saranno coinvolti le istituzioni, gli attori del pubblico e del privato, ma soprattutto i singoli cittadini e i giovani grazie all’utilizzo di contenuti multimediali originali e moderni (podcast, foto e video, documentari) in grado di sensibilizzare e informare adeguatamente sulla questione ambientale. Al momento il portale è diviso in 6 sezioni: transizione ecologica, economia circolare, mare e biodiversità, sviluppo sostenibile, cambiamenti climatici ed energie rinnovabili. All’interno di questi spazi, si potrà accedere a materiali mediatici e storie raccontate dalle persone che possono spiegare le questioni ambientali in maniera diretta e interattiva. Infine, nella piattaforma saranno disponibili un’area dedicata alle notizie ed eventi più recenti e un’altra chiamata “glossario”, nella quale è presente un dizionario dell’ambiente, con tutti i significati delle parole più rilevanti per la questione ambientale.
