Nasce la rete nazionale per il monitoraggio dei fondi europei per ambiente e sostenibilità
Tenere d’occhio i fondi pubblici delle politiche di coesione attraverso un nuovo strumento di cittadinanza attiva: è l’obiettivo, tra gli altri, di Monithon, Lunaria e Sbilanciamoci!, che puntano ad analizzare i progetti finanzianti, attivando comunità e associazioni, e rendere le azioni pubbliche corrispondenti ai bisogni dei territori locali. Il 16 aprile il primo evento online
L’ambiente è uno degli ambiti d’intervento più importanti per la politica di coesione, cioè l’insieme di interventi che hanno l’obiettivo di ridurre le disparità di sviluppo fra le Regioni ed uguagliare le opportunità socio-economiche dei cittadini. Sono finanziati da risorse comunitarie (Fondi strutturali e d’investimento europei) e nazionali (lo strumento principale si chiama Fondo per lo sviluppo e la coesione). In ambito ambientale, la politica di coesione si traduce in progetti legati a collettamento e trattamento dei reflui, alla gestione dei rifiuti o alla prevenzione dei rischi idrogeologici, attraverso la realizzazione di opere di difesa dei centri abitati, degli insediamenti produttivi e delle infrastrutture, oltre alla prevenzione dell’erosione dei litorali e dei dissesti idrogeologici. Ma anche a progetti per il consolidamento dei versanti, azioni di pulizia idraulica, adattamento ai cambiamenti climatici, promozione della biodiversità e protezione della natura. Il valore complessivo dei 6.436 progetti monitorati e pubblicati sul portale OpenCoesione -dedicato alla trasparenza sulle politiche di coesione- è pari a 12,2 miliardi di euro (al 31 dicembre 2020).