Nel 2023 oltre un milione di libri scolastici sono stati ordinati con COOP ALLEANZA 3.0

L’estate è sia tempo di vacanze ma anche di preparativi per quando a settembre suonerà la campanella che segna il ritorno tra i banchi. Tra il materiale scolastico più importante ci sono i testi scolastici, che grazie a Coop Alleanza 3.0 possono essere acquistati dai soci e consumatori nei 350 negozi distribuiti dal Friuli Venezia Giulia alla Puglia. 

Da oltre vent’anni la Cooperativa offre il servizio di ordine e ritiro dei testi per le scuole primarie di secondo grado, per le scuole superiori, fino all’università. Nel corso degli anni questo servizio si è tenuto al passo con i tempi: è possibile prenotare i libri scolastici sul sito www.librochevuoitu.it, accedendo con le credenziali utilizzate per il sito di Coop Alleanza 3.0, con uno sconto del 15% sul prezzo di copertina che viene applicato al momento del ritiro dei soli testi della scuola secondaria. Da quest’anno i libri si possono ordinare anche in alcuni negozi, tra cui moltissimi ipercoop e supermercati anche nelle realtà più piccole, per offrire un servizio il più possibile vicino alla comunità (elenco consultabile su all.coop/libriditesto).

Le prenotazioni nel 2024 da giugno a oggi sono oltre 600 mila i testi scolastici complessivamente ordinati da soci e consumatori. Le richieste vengono effettuate prevalentemente in smart: circa il 75% degli ordini è stato effettuato attraverso il sito www.librochevuoitu.it mentre il restante 25% fisicamente negli ipercoop e nei supermercati della Cooperativa. Inoltre, il costo dei tomi usati è, per tutti, soci e clienti, pari al 60% del prezzo di copertina del 2024.

Nel 2023 sono stati venduti oltre un milione di copie e più di 4 milioni di euro di risparmi traferiti ai soci e consumatori grazie allo sconto del 15% sui libri per le medie e le superiori. Nel 2023 gli italiani si sono dimostrati particolarmente tempestivi nell’ordinare i testi scolastici: il 12% è stato effettuato a giugno, il 48% a luglio, il 28% ad agosto mentre l’11% ha aspettato settembre per ordinare i testi.

Questo risultato si dimostra significativo oltre che nell’ottica del risparmio per i soci e consumatori anche nell’ottica dell’economia circolare che implica anche il riutilizzo di un bene.

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