Ufficialmente aperta la IX edizione del Festival della Sociologia di Narni, in provincia di Terni, in programma il 3, 4 e 5 ottobre presso le location più affascinanti della città. Un’edizione ricca di incontri con oltre 200 sociologi e sociologhe, panel tematici, conversazioni tra esperti in vari ambiti della società civile, puntando al ruolo pubblico della disciplina.
La conferenza stampa di presentazione si è svolta nella Sala delle Lauree della Sapienza Università di Roma il 1° ottobre. In questa occasione è stato illustrato il tema di quest’anno – “Nelle disuguaglianze, quale società?”, che porterà a riflettere su come le disuguaglianze economiche, sociali e culturali stiano ridisegnando il mondo in cui viviamo. Quali sfide e opportunità emergono da queste differenze? Quali sono le soluzioni possibili per una società più equa?
Presentato anche il calendario ufficiale, con oltre 60 eventi completamente gratuiti: il Teatro Manini sarà il main stage, ma gli eventi si articoleranno per tutta la città; all’auditorium San Domenico, al Digipass, alla Casa del Popolo al Cinema Monicelli e all’Aps Beata Lucia.
Alla conferenza sono intervenuti Tito Marci, preside della Facoltà Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Sapienza Università di Roma, Francesco Antonelli, presidente della Consulta della Ricerca – AIS – Associazione Italiana di Sociologia, il giornalista Giuseppe Manzo, la direttrice scientifica del Festival della Sociologia, Sabina Curti, Maria Cristina Marchetti, direttrice del Dipartimento di Scienze Politiche Sapienza Università di Roma e il sindaco di Narni Lorenzo Lucarelli.
L’insieme del programma creativo coinvolge una rete di quasi 30 partner tra cui la Regione Umbria, il Comune di Narni, l’Università degli Studi di Perugia – Dipartimento FISSUF, l’AIS – Associazione Italiana di Sociologia, Legacoop Umbria, Cespis, Associazione Achille Ardigò, Generali Italia e Confapi Terni.