Il vice direttore di ANCE ha riportato in audizione alla Commissione Bilancio del Senato l’analisi, le criticità e le proposte dell’associazione di categoria della filiera delle costruzioni riguardo l’attuazione del PNRR e le sue eventuali modifiche.
Dopo una prima fase di assegnazione e attuazione positiva, il PNRR ha subito infatti un brusco freno che ha portato nell’ultimo anno a una spesa che ammonta a circa 15 miliardi, poco più della metà di quella prevista.
Le cause principali dei rallentamenti sarebbero:
- • Gli eccezionali rincari delle materie prime e dei prodotti energetici;
- • La “cronica” debolezza delle amministrazioni pubbliche;
- • I tempi di realizzazione medi impiegati nel nostro Paese per realizzare un’opera pubblica appaiono spesso incompatibili con la scadenza del 2026.
Tali criticità e stallo vanno superati nei prossimi mesi, cruciali data la congiuntura della chiusura definitiva del bilancio 2014-2020, dell’avvio del bilancio 2021-2027 e vista la possibilità prevista dalla Commissione europea di apportare dei correttivi al PNRR entro il 30 aprile.
ANCE ha inoltre consegnato un documento di analisi e proposta alla commissione con l’analisi dettagliata e le proposte di modifica degli ultimi decreti sul tema con i maggiori punti d’interesse.