Sarà possibile fino al 9 ottobre 2020 presentare la domanda per l’assegnazione e l’erogazione di contributi per il ristoro di agenzie di viaggio e tour operator danneggiate dalle misure di contenimento della pandemia. Lo ha resto noto con un comunicato stampa la direzione generale Turismo del ministero dei Beni culturali, ricordando che il contributo integra quanto eventualmente percepito con il fondo perduto per imprese e autonomi con fatturato inferiore a 5 milioni di euro previsto dal decreto Rilancio.
Viene precisato inoltre che l’ammontare della cifrà verrà determinato in base a una percentuale applicata alla differenza tra l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi tra i periodi 23 febbraio – 31 luglio 2020 e 23 febbraio – 31 luglio 2019, in misura pari: fino al 20% per le realtà con ricavi non superiori a 400mila euro nel periodo d’imposta precedente a quello in corso; fino al 15% per le realtà con ricavi tra 400 mila euro e un milione di euro nel periodo d’imposta precedente a quello in corso; fino al 10% per le realtà con ricavi tra un milione di euro e 50 milioni di euro nel periodo d’imposta precedente a quello in corso; fino al 5% per realtà con ricavi superiori ai 50 milioni di euro nel periodo di imposta precedente a quello in corso. Il sito da cui si accede per compilare la domanda automatizzata è: sportelloincentivi.beniculturali.it; per eventuale esigenza di assistenza è possibile contattare dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 17:00, il numero telefonico 06648292120, oppure via email (helpdesk.bandi.mibact@infocamere.it o, ancora, agenzieviaggio-touroperator@beniculturali.it).
Questo è il link per verificare la sussistenza dei requisiti per accedere ai fondi: turismo.beniculturali.it/news/gran-virtual-tour. L’erogazione dei contributi sarà disposta con decreto del Direttore generale Turismo a seguito dell’istruttoria effettuata sulle istanze pervenute entro il termine di 30 giorni lavorativi dalla data di ultima presentazione delle istanze.