L’Alleanza delle Cooperative pesca e acquacoltura scrive al ministro Lollobrigida per chiedere sostegno alla richiesta di proroga del credito di imposta per le spese sostenute dalle imprese di pesca per l’acquisto del carburante. Con la Legge di Bilancio 2023, ricorda la cooperazione, la misura, nata per fronteggiare la crisi energetica, era stata estesa al primo trimestre dell’anno e in vista della scadenza di fine mese, l’Alleanza chiede che venga riproposta anche per il trimestre aprile-giugno. “Le imprese di pesca – sostiene la cooperazione – scontano una forte di dipendenza dal carburante ed i motori delle imbarcazioni, soprattutto per quanto riguarda i sistemi a traino, risultano fortemente energivori. Viste le difficolta – prosegue l’Alleanza- che il settore della pesca e dell’acquacoltura sta ancora attraversando e dei pesanti effetti economici provocati dall’aumento dei costi di produzione e della continua politica di riduzione dell’attività di pesca, estendere lo strumento del credito d’imposta – conclude la cooperazione- anche ai prossimi trimestri garantirebbe agli operatori una maggiore liquidità fondamentale per lo svolgimento, oltre che per lo sviluppo, della loro attività”.
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