Angelo Petruzzella (vicepresidente vicario Legacoop Agroalimentare): “Si tratta di un piccolo ma emblematico esempio di come la collaborazione intersettoriale e la cooperazione tra cooperative possa stimolare e attivare azioni progettuali”.
La salvaguardia economica e sociale passa attraverso la cooperazione. Ne è dimostrazione il progetto della calabrese Cooperativa per l’industria della pesca “Giovanni Pontillo”, di Scilla (RC) il cui progetto finalizzato a sviluppare le attività di pescaturismo e ittiturismo è stato approvato con il bando Imprese Borghi del PNRR, misura promossa dal ministero della Cultura e gestita da Invitalia. In particolare il progetto della cooperativa Pontillo si inserisce nel piano di “rigenerazione culturale, sociale ed economica” finanziato al Comune di Scilla con il bando borghi dedicato ai piccoli Comuni.
Come sottolinea Angelo Petruzzella, vicepresidente vicario di Legacoop Agroalimentare, si tratta di “un piccolo ma emblematico esempio di come la collaborazione intersettoriale e la cooperazione tra cooperative possa stimolare e attivare azioni progettuali.Iniziative che favoriscono processi di sviluppo integrato dei territori con il coinvolgimento di beni ed eventi culturali, eccellenze agroittico alimentari. Questo oltre a interventi di valorizzazione e fruizione dell’ambiente, servizi sociali innovativi e ospitalità diffusa di qualità”.
Per Petruzzella si tratta di “processi di integrazione che possono diventare precise coordinate per uno sviluppo sostenibile dei nostri territori anche di quelli più svantaggiati. Una sfida dunque che può essere vinta solo se supportata da una adeguata e coerente strategia delle istituzioni pubbliche e private; una sfida però che il sistema cooperativo ha dimostrato di essere pronto ad affrontare”.