Il Ministero dell’Ambiente ha pubblicato il primo di febbraio tre decreti per l’assegnazione di gran parte delle risorse PNRR stanziate sui “progetti faro” dell’economia circolare. Si completerà a breve l’elenco dei soggetti destinatari dei 600 milioni di euro (150 per ciascuna linea) che il PNRR mette a disposizione nel settore del riciclo, che dovranno entrare in funzione entro il primo semestre 2026.
I decreti di assegnazione:
- • Linea A: promuove l’ammodernamento e la realizzazione di nuovi impianti per i rifiuti elettrici ed elettronici (RAEE), comprese pale di turbine eoliche e pannelli fotovoltaici, sono 67 i progetti finanziati – clicca qui
- • Linea B: sono 70 quelli selezionati, riguardanti l’impiantistica per la raccolta, logistica e riciclo dei rifiuti in carta e cartone – clicca qui
- • linea C: per la realizzazione d’impianti di riciclo della plastica, compreso il “marine litter”, il decreto verrà pubblicato entro il 20 febbraio – clicca qui
- • Linea D: sono 23 i progetti per l’infrastrutturazione della raccolta di frazioni tessili e la realizzazione di veri e propri “hub” del tessile assegnati – clicca qui