Roma, 14 dicembre 2023 – “Voglio complimentarmi con le cooperative che oggi hanno raccontato la loro esperienza, testimoniando la complessiva capacità di resilienza delle nostre imprese all’impatto determinato dalla crisi pandemica, durante la quale hanno continuato, grazie all’impegno e al senso di responsabilità di soci e lavoratori, a garantire servizi essenziali per la vita delle comunità”.
Ad affermarlo è il presidente di Legacoop, Simone Gamberini, commentando la partecipazione di alcune cooperative aderenti all’associazione all’evento in videoconferenza che si è svolto oggi, 14 dicembre, dedicato a illustrare il ruolo del PON Imprese e Competitività 2014-2020 come sostegno alle imprese per superare la fase della crisi pandemica, organizzato dal ministero delle Imprese in collaborazione con la Commissione UE. Nello specifico, le cooperative che hanno partecipato in presenza all’incontro sono: WBO Italcables società cooperativa (Caivano, NA), Isolex (Porto Torres, SS), C.O.M. Cooperativa Officine Meccaniche (Palazzo San Gervaso, PZ), Giovani del 2000 (Casabona, KR) e cooperativa sociale Etnos (Caltanissetta).
“Il supporto offerto dal PON imprese e Competitività di cui hanno beneficiato anche le nostre cooperative – aggiunge Gamberini – ha dimostrato concretamente la sua utilità ed è un segno tangibile della vicinanza dell’Unione Europea al sistema imprenditoriale e cooperativo del nostro Paese. Mi preme sottolineare che tra le cooperative presenti all’incontro di oggi ci sono anche tre esperienze di workers buyout, ovvero di quelle cooperative che vengono costituite da lavoratori di aziende private in crisi, che con spirito di sacrificio, fiducia nelle proprie capacità e forte impegno condiviso, uniscono le loro forze per tutelare occupazione e patrimoni imprenditoriali radicati nel territorio che altrimenti andrebbero perduti”.
“Il nostro obiettivo, adesso -conclude il presidente di Legacoop- è di incrementare il numero di imprese cooperative che utilizzano i fondi europei a sostegno del loro sviluppo, soprattutto per gli indispensabili investimenti in processi di innovazione e di sostenibilità”.
