“Esiste un problema salariale in questo Paese che deve essere affrontato”. Lo ha detto il Presidente di Legacoop, Simone Gamberini, analizzando i dati dello studio Legacoop – Prometeia sulla povertà e sul mercato del lavoro in Italia durante l’intervista di Antonello De Fortuna su Radio Radicale.
“L’effetto positivo che si è avuto dopo la pandemia sta scemando”, ha confermato il numero uno di Legacoop precisando che i posti di lavoro che tengono, ovvero quelli dei servizi e del turismo, “non sono – tuttavia – di alta qualità”. Dunque, bene le misure in manovra sul taglio del cuneo per rialzare i salari, ma “il comparto industriale” è quello più in sofferenza, anche a causa dei costi dell’energia, che restano elevati: “Mancano all’orizzonte grandi scelte politiche in Italia e in Europa”, ha lamentato il Presidente, evidenziando che è possibile che in futuro ci sarà qualche criticità commerciale nel rapporto con gli Stati Uniti.
“Servono politiche e strumenti che favoriscano gli investimenti”, secondo Gamberini, anche relativamente al sostegno al reddito degli italiani e della casa. Necessari dunque, ha concluso, interventi per “il lavoro buono in settori strategici che portano ad un alto valore aggiunto”,
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