C’è tempo fino al 31 maggio 2022 per esprimere commenti ed osservazioni sulla nuova strategia Interreg nell’area mediterranea, volta a contribuire allo sviluppo intelligente, sostenibile ed equo tra i Paesi coinvolti, supportando una cooperazione bilanciata, duratura e di ampio respiro, oltre che una governance territoriale multi-livello.
Il testo del Programma, sviluppato negli ultimi due anni, è stato recentemente approvato dai 15 Paesi partecipanti: Algeria, Cipro, Egitto, Francia, Grecia, Israele, Italia, Libano, Giordania, Malta, Palestina, Portogallo, Spagna, Tunisia e Turchia.
Il Programma NEXT MED 2021/27 avrà un budget complessivo di oltre 244 milioni di euro derivanti dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), dallo Strumento per lo Sviluppo e la Cooperazione Internazionale di Vicinato (NDICI) e dallo Strumento di Pre-Adesione (IPA). La sua mission è finanziare progetti di cooperazione che affrontino le sfide ed i bisogni congiunti a livello socio-economico ed ambientale a livello Mediterraneo, quali l’adozione di tecnologie avanzate, la competitività delle imprese e la creazione di posti di lavoro, l’adattamento ai cambiamenti climatici, la transizione verso un’economia circolare ed efficiente, l’educazione e la formazione professionale, la salute e lo sviluppo di processi virtuosi di governance territoriale.
Per saperne di più https://www.enicbcmed.eu/public-consultation-have-your-say-new-interreg-next-med-transnational-cooperation-programme
FONTE AGENZIA PER LA COESIONE TERRITORIALE
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