Il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini ha firmato oggi un’ordinanza in cui dispone la chiusura, dal 1° fino al 24 novembre nelle giornate di sabato e domenica, dei centri commerciali in tutta la provincia di Piacenza a eccezione di esercizi di generi alimentari, farmacie, parafarmacie, tabaccherie e di generi di monopolio. Inoltre un’ordinanza entrata in vigore il 26 ottobre prevede che, fino al 24 novembre 2020, gli istituti di istruzione secondaria di secondo grado adottino “la didattica digitale integrata complementare alla didattica in presenza per non meno del 75% delle attività, garantendo il diritto alla didattica in presenza agli alunni con disabilità certificata”.
Sempre sul fronte della scuola è stata emanata dal presidente della regione Puglia Michele Emiliano un’ordinanza che, da oggi al 24 novembre 2020, prevede il ricorso totale alla didattica integrata a distanza per tutte le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, limitando le attività in presenza solo per i lavoratori e per le esigenze di frequenza degli alunni con bisogni educativi speciali. Le misure della giunta pugliese rientrano nel quadro del contenimento della diffusione del virus Covid19 e prevedono l’obbligo “da parte delle istituzioni scolastiche di comunicare, ogni lunedì della settimana, all’Ufficio Scolastico Regionale e al Dipartimento della Salute il numero degli studenti e il numero del personale scolastico positivi o in quarantena, nonché tutti i provvedimenti di sospensione dell’attività didattica adottati a causa dell’emergenza covid”.
In Campania, il presidente Vincenzo De Luca, conferma le disposizioni dell’ordinanza precedente circa la chiusura delle scuole primaria e secondaria, includendo nella nuova ordinanza emessa oggi la sospensione delle attività in presenza nelle scuole dell’infanzia.
Stop alla ricorrenza di Halloween invece nella Regione Abruzzo dove, con un’ordinanza a firma del presidente Marco Marsilio, dalle ore 18.00 del 31 ottobre fino alle 5.00 del giorno seguente è vietato festeggiare sia in spazi all’aperto sia in pubblici esercizi come: centri commerciali, supermercati, esercizi commerciali in genere, alberghi e altre strutture ricettive. L’atto precisa inoltre che “è altresì fortemente raccomandato di evitare tali festeggiamenti anche in ambienti privati”.
Previsto un coprifuoco per il weekend in Umbria, dove la presidente Donatella Tesei ha emanato un’ordinanza in cui sono limitati gli spostamenti “dalle ore 22.00 del 31 ottobre 2020 alle ore 5.00 del 1 novembre 2020 nonché dalle 22 del 1 novembre 2020 alle 5.00 del 2 novembre 2020” solo per comprovate esigenze lavorative, d’urgenza e motivi di salute. Resta consentito il rientro al proprio domicilio, dimora o residenza dal luogo di lavoro.