Di seguito, la bozza del primo dpcm del Governo Draghi con le nuove restrizioni per il contagio del virus Covid-19, in vigore fino al 6 aprile prossimo. Confermate le norme precedenti già in vigore sulla classificazione delle Regioni, in base al rischio epidemiologico, in zone gialle, arancioni e rosse. Resta consentita la ristorazione con consegna a domicilio in tutte le zone, con asporto vietato dai bar dalle ore 18. Le uniche novità introdotte dal dpcm riguardano l’apertura dal 27 marzo dei musei anche durante il weekend su prenotazione in zona gialla e il permesso di svolgimento di spettacoli dal vivo. Prevista invece la chiusura delle attività dei parrucchieri nelle zona rosse, caratterizzate da un rischio di massima gravità. Il testo è ora atteso sulla Gazzetta ufficiale per l’entrata in vigore.
