Cresce la collaborazione tra Legacoop Romagna, Federcoop Romagna e Randstad: nel 2024 sono stati attivati circa 900 contratti di lavoro, registrando un incremento di quasi il 10%. L’intesa, avviata nel 2022 e recentemente rinnovata, consente alle cooperative socie di accedere a servizi di ricerca, selezione e formazione del personale con tariffe agevolate.
Le figure professionali più richieste sono addetti alle vendite e al confezionamento, con un aumento di opportunità anche nel settore agroalimentare, come braccianti agricoli. Successo anche per i corsi di formazione per operatori sociosanitari (OSS), che hanno portato all’attivazione di una decina di contratti.
Prevalgono i contratti a tempo determinato, data la stagionalità del lavoro, e l’occupazione femminile (50,8%). Il parametro di riferimento è il numero di contratti stipulati, considerando che una stessa persona può averne avuti più di uno.
Paolo Lucchi, presidente di Legacoop Romagna e Federcoop Romagna, ha sottolineato che la convenzione risponde a un bisogno concreto: “Le imprese faticano sempre più a reperire manodopera, un problema che frena gli investimenti e sul quale non vediamo ancora un’adeguata attenzione da parte del governo.”
Secondo Simona Benedetti, responsabile del Centro Studi di Legacoop Romagna: “Sei imprese su dieci dichiarano difficoltà nel trovare personale, un dato in crescita del 50% rispetto all’anno precedente. Il problema ormai riguarda l’intera economia.”
Infine, Ornella Rutigliano, coordinatrice di Federcoop Romagna, ha evidenziato l’importanza dell’innovazione nei percorsi di riqualificazione e formazione, grazie anche alle Academy, che valorizzano le competenze del sistema cooperativo romagnolo.
