È Paolo Barbieri, presidente di CPL Concordia, il nuovo presidente di Legacoop Estense. Giovedì 26 gennaio le cooperative di Modena e Ferrara si sono riunite al Forum Monzani di Modena per il secondo congresso dell’associazione, nata nel 2016 dalla fusione tra le due realtà provinciali. Andrea Benini, già presidente di Legacoop Ferrara dal 2011 ed eletto nel 2016 primo presidente di Legacoop Estense, ha concluso il suo mandato e passato il testimone a Barbieri, 38 anni di Mirandola, dal 2018 presidente di CPL Concordia, una delle più importanti cooperative italiane, attiva nel campo della cogenerazione, dell’energy management e dei servizi per l’efficientamento energetico. Barbieri, nel modello di governance previsto, manterrà anche la presidenza di CPL e verrà affiancato da due vicepresidenti: alla conferma di Francesca Federzoni, presidente di Politecnica che già aveva ricoperto il ruolo durante il mandato di Benini, si è aggiunta la neo elezione del presidente della cooperativa sociale ferrarese CIDAS Daniele Bertarelli.
“Ringrazio le cooperatrici e i cooperatori per la fiducia accordatami – ha affermato il neo presidente Barbieri – assumo questo incarico con orgoglio, entusiasmo e senso di responsabilità. In Legacoop Estense ho sempre trovato supporto, confronto e condivisione, e nel prossimo mandato mi impegnerò a rendere l’associazione sempre più un punto di riferimento strategico per le cooperative e per il territorio, capace di sviluppare nuovi progetti e aprire nuove prospettive utili per tutta la società. Non sarà una sfida semplice, viviamo una fase storica caratterizzata da profonde incertezze e instabilità, ma siamo convinti che l’impresa del futuro sia cooperativa, grazie al suo modello moderno e attuale, capace di essere protagonista della costruzione di un futuro sostenibile, fondato su benessere e coesione sociale, centralità della persona e crescita delle comunità di appartenenza. In cima alle questioni più urgenti che dovremo affrontare vi sono l’andamento dei prezzi, per cui chiediamo la convocazione di un tavolo nazionale tra grande distribuzione, agroindustria e governo; la legalità, perché nonostante i numerosi appelli alle istituzioni, le cooperative continuano a segnalarci appalti al massimo ribasso e una grande difficoltà a sperimentare forme virtuose di co-progettazione tra il pubblico e il privato; il lavoro, per la cui salvaguardia chiediamo riduzione del cuneo fiscale, aggiornamento dei prezzi dei servizi, razionalizzazione della giungla contrattuale per contrastare la concorrenza sleale”.
“Ringrazio Paolo Barbieri e i neo eletti vicepresidenti – ha dichiarato il presidente uscente Andrea Benini – per aver accettato di assumere questo incarico in un momento storico così complesso, sono sicuro che potranno contare su una squadra giovane, professionale e dinamica e su gruppi dirigenti formati da cooperative coese, con una solida visione condivisa. Quelli trascorsi sono stati per me anni di grande impegno e passione, in cui abbiamo lavorato per costruire un’associazione che è stata una casa, dove incontrarsi e collaborare come in una grande famiglia; una scuola, per tanti giovani e aspiranti cooperatori; un laboratorio, dove abbiamo costruito nuovi progetti, portato a termine fusioni, reti, consorzi, trovato soluzioni e risorse per superare momenti di crisi, creato sinergie e introdotto innovazione”.
Oggi a Legacoop Estense aderiscono 202 cooperative, pari a 3.022 fra sedi locali e imprese consorziate, che a loro volta rappresentano oltre 482.000 soci e socie e impiegano 33.300 occupati nei settori dell’agroalimentare e della pesca, del consumo e del dettaglio, dei servizi alle imprese e della produzione industriale, dei servizi socio-sanitari, della cultura, del turismo e della comunicazione. Al 31 dicembre 2021 hanno prodotto e distribuito una ricchezza pari a 7,3 miliardi di euro.
“È per me di grande soddisfazione poter dare continuità al lavoro fatto in questi anni a fianco del presidente Benini e prepararmi alle nuove sfide che il momento e il contesto richiedono”, ha aggiunto la vicepresidente Francesca Federzoni. “Ho sempre avuto grande fiducia nella forma cooperativa come strumento moderno e duttile per affrontare la complessità della realtà in cui le nostre imprese si devono muovere, per essere sempre più competitive e innovative”.
“Sono impegnato da sempre per promuovere la nascita, la crescita e la collaborazione tra cooperative nei territori di Modena e Ferrara, così ricchi di realtà cooperative”, ha concluso il neoeletto vicepresidente Daniele Bertarelli. “In questo nuovo ruolo, intendo valorizzare i principi di mutualità e cooperazione per incentivare il sistema cooperativo sul territorio nazionale e nei nostri territori, dove è sempre più necessario stimolare lo sviluppo di progetti imprenditoriali cooperativi, creando così anche nuove occasioni per garantire nuove opportunità di lavoro per soci e dipendenti“.
Nel corso della sessione pubblica del pomeriggio, dopo la relazione di Barbieri è intervenuto il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini: “L’importanza del movimento cooperativo non è solo nei numeri, comunque rilevanti, ma è soprattutto nel tenere insieme lavoro, crescita sostenibile e responsabilità sociale d’impresa” ha affermato Bonaccini. “Una realtà ancor più radicata nel nostro territorio e soggetto attivo del Patto per il Lavoro e per il Clima, insieme a tutte le parti sociali, i sindacati e le categorie economiche, con i quali in Emilia-Romagna siamo abituati a confrontarci sulle principali scelte strategiche, per uno sviluppo che sia equo ed equilibrato. Faccio quindi i complimenti a Paolo Barbieri per il nuovo incarico, ai vicepresidenti Francesca Federzoni e Daniele Bertarelli, e saluto Andrea Benini giunto al termine del mandato. In questa fase così importante per la nostra regione e il Paese, a partire dall’attuazione del PNRR, servono coesione e unità, per centrare obiettivi che sono in primo luogo dell’intera collettività, per costruire insieme un presente e un futuro diversi”.
A seguire, si è svolta la tavola rotonda dal titolo “Le imprese del futuro sono cooperative: sostenibili, integrate, vicine ai territori”, cui hanno partecipato il Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, Matteo Fornasini Assessore a Bilancio e Contabilità, Partecipazioni, Commercio e Turismo del Comune di Ferrara, la Rettrice dell’Università degli Studi di Ferrara Laura Ramaciotti e il presidente della Camera di Commercio di Modena Giuseppe Molinari, moderati dalla giornalista Federica Galli che, in conclusione di giornata, ha intervistato il presidente nazionale di Legacoop Mauro Lusetti.