Maniago presenta il 12 e 13 settembre tre eventi-spettacolo per fare e co-costruire la comunità.
Il settembre maniaghese si tinge di esperienze nuove per stimolare l’integrazione sociale e culturale e co-costruire una comunità più attenta, solidale e inclusiva. L’evento si svolgerà il 12 e 13 settembre: il primo giorno alle 20.30 al Ridotto del Teatro Verdi ci sarà un incontro-conferenza dal titolo “Scenari di Guerra, immaginare Bellezza” perché “non c’è conflitto, né tragico assedio che possa recidere il sogno che alberga nell’animo umano”, affermano gli organizzatori.
Il giorno successivo al Museo dell’arte fabbrile e delle coltellerie la presentazione in anteprima del videoprogetto “Suoni di lame”, realizzato dalla Cooperativa Itaca nell’ambito del concorso Lama e Trama 2024. Il videoprogetto descrive una serie di esperienze laboratoriali rivolte a persone con disabilità e in situazione di fragilità, che hanno potuto svolgersi grazie a Comune di Maniago e alla Biblioteca civica, all’interno di un progetto finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia. La riflessione condivisa sul tema della lama e dei manufatti della tradizione artigianale e industriale di Maniago è stata il punto di partenza per un’esplorazione attraverso la ricerca di suoni, parole, immagini, movimenti. Sono stati 27 i beneficiari dei servizi gestiti da Itaca coinvolti nei laboratori, che hanno visto diverse fasi, tra cui uscite sul territorio, visite/studio al Museo e a una officina tradizionale.
L’ultimo evento, quello principale e conclusivo, è previsto il 13 settembre alle 20.30 al Parco comunale Ermanno Rigutto con il teatro di comunità, una grande festa-spettacolo a carattere corale intitolata “Scrigno di semi e di bellezza”, un progetto collettivo preparato per tutta l’estate con laboratori, tenutisi da luglio ai primi di settembre, cui hanno partecipato circa 40 persone, tra gruppi e singoli, per creare oggetti, azioni sceniche, raccogliere storie, imparare a immaginare, per provare emozioni e sentirsi partecipi di una storia comune.
