È disponibile online la circolare dell’Inps che disciplina le modalità di calcolo dei versamenti dei contributi volontari relativi alle diverse categoria del settore agricolo per il 2023. Per i lavoratori agricoli dipendenti (sia a tempo determinato che indeterminato) autorizzati alla prosecuzione volontaria dell’assicurazione dal 31 dicembre 1995, a partire dal 1° gennaio 2023, l’aliquota da applicare è quella stabilita dal Fondo pensione lavoratori dipendenti (FPLD) ed è pari al 29,90%, di cui il 29,79% come quota pensione e lo 0,11% come aliquota base. Quanto ai coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali, i contributi dovranno essere versati secondo 4 classi di reddito settimanale.
Per i piccoli coloni e compartecipanti familiari continuano a trovare applicazione i salari medi convenzionali, determinati anno per anno e per ciascuna provincia dal ministero del Lavoro. Le aliquote da applicare sono pari, anche in questo caso, al 29,90%. Infine, per i contribuenti autorizzati dal 12 luglio 1997, l’importo è commisurato alla retribuzione media settimanale della classe assegnata. Nello specifico, nelle domande accolte a partire dal 2023, il contributo è costituito dalla somma dell’importo dovuto in regime obbligatorio pari a 21,62 euro all’importo a titolo di contribuzione obbligatoria, calcolato sulla media delle retribuzioni percepite nell’anno precedente la data della domanda di autorizzazione ai versamenti volontari, applicando l’aliquota percentuale pari al 9,34%.
Di seguito il link per visionare le modalità di calcolo.