Spazio Attivo Lazio Innova di Zagarolo, dove l’arte sposa il digitale. Per creare lavoro

In una dimora storica, un hub fisico e digitale e che offre servizi di educazione all’impresa e non solo. Il progetto è stato avviato con fondi regionali ed europei per un totale di 5 milioni di euro
UNO SPAZIO multifunzionale a supporto dell’innovazione e dei processi di open innovation, dove i cittadini possano sviluppare competenze tecniche e digitali, fondamentali per l’autoimpiego e l’imprenditorialità, sia tradizionale che innovativa, e per l’accesso alle nuove tecnologie: lo Spazio attivo LOIC (Lazio OPEN Innovaton Center) di Zagarolo nasce questo obiettivo. “La città del museo del giocattolo è stata scelta perché fa parte dell’area urbana metropolitana”, Berenice Marisei, responsabile dello Spazio Attivo Lazio Innova di Zagarolo. “Si trova a 30 km da Roma, è facilmente raggiungibile sia in treno che con i mezzi pubblici e rappresenta, quindi, un luogo di incontro per cittadini e imprese dei Monti Prenestini e delle aree produttive che gravitano attorno alla Capitale”.
Fonte: https://www.repubblica.it/  pubblicato il 1 novembre 2020 a cura di Sara Ficocelli
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