SUPERBONUS: GIOVEDI’ 6 MAGGIO INCONTRO PUBBLICO DELLA FILIERA DELL’EDILIZIA CON I LEADER POLITICI

Roma, 4 maggio 2021 – La mancata proroga al 2023 del Superbonus110% rischia di determinare una significativa riduzione dei cantieri per l’efficientamento energetico e la messa in sicurezza sismica degli edifici. La decisione di rimandare l’estensione della misura nella prossima Legge di Bilancio creerà solo confusione negli operatori e nei cittadini, con la conseguenza di determinare brusche frenate per le iniziative future e in corso di approvazione, oltreché provocare, tra l’altro, migliaia di contenziosi.

Per questi motivi, le organizzazioni che rappresentano la filiera dell’edilizia hanno organizzato un incontro pubblico con gli esponenti dei principali partiti politici, che si terrà giovedì 6 maggio a partire dalle 10.30 e sarà trasmesso online su www.lafilieraediliziaperilsuperbonus.it  oltreché sui siti e sulle pagine social delle varie organizzazioni promotrici per chiedere con forza la proroga immediata della detrazione fiscale del 110% e far così partire quegli interventi complessi che solo adesso si stanno avviando.

All’evento sono previsti, tra gli altri, gli interventi del già Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, del Vicepresidente e coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, del Segretario del Partito Democratico, Enrico Letta, del responsabile economico della Lega, Alberto Bagnai, di uno dei leader di Articolo Uno, Pier Luigi Bersani, del Presidente del gruppo parlamentare al Senato di Italia Viva, Davide Faraone, e di esponenti di Fratelli d’Italia. Gli interventi saranno coordinati dal Vicedirettore esecutivo di Radio 24 Sebastiano Barisoni.

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Roma, 25 febbraio 2022 – «La protesta degli autotrasportatori sta conoscendo degenerazioni che vanno oltre il legittimo diritto di manifestazione. Molte imprese, non solo cooperative, subiscono pressioni tali da non permettere l’utilizzo di automezzi propri. Tutto questo determina un blocco di alcune linee produttive con inevitabili ripercussioni sull’impiego della manodopera. C’è già sentore d’infiltrazione tra i manifestanti di frange violente e criminali. Occorre attivare misure di prevenzione sull’ordine pubblico. Chiediamo ai Ministeri dell’Interno e delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili di adottare in tempi rapidi le misure più opportune ed efficaci per porre fine a questa drammatica situazione che costituisce un ulteriore ostacolo alla difficoltosa ripresa economica del Paese e delle nostre imprese, già duramente colpite dai rincari delle materie prime e dei costi energetici». Così il presidente di Alleanza Cooperative Maurizio Gardini, anche a nome dei copresidenti Mauro Lusetti e Giovanni Schiavone, in una lettera indirizzata a Luciana Lamorgese, ministro dell’Interno e a Enrico Giovannini ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili sulle degenerazioni nel blocco dell’autotrasporto.