Firmato dal ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, il decreto che istituisce il Fondo per le piccole e medie imprese (PMI) creative, per promuovere lo sviluppo del settore e la valorizzazione di brevetti, tramite contributi a fondo perduto, interventi di sostegno nel capitale sociale e finanziamenti agevolati da destinare all’acquisto di macchinari innovativi. Lo ha reso noto lo stesso ministero con un comunicato pubblicato sul suo sito chiarendo che il testo è stato trasmesso alla Corte dei Conti per la registrazione, poi sarà pubblicato sulla Gazzetta ufficiale. Le risorse complessive ammontano a 40 milioni di euro, 20 milioni per ciascun anno, 2021 e 2022.
Potranno avere accesso alle agevolazioni tutte le attività dirette allo sviluppo, alla creazione, alla produzione, alla diffusione e alla conservazione dei beni e servizi che costituiscono espressioni culturali, artistiche o creative, ovvero l’architettura, gli archivi, le biblioteche, i musei, l’artigianato artistico, l’audiovisivo, il cinema, la televisione, i videogiochi, il patrimonio culturale materiale e immateriale, il design, i festival, la musica, la letteratura e le arti dello spettacolo.
“È tra i nostri impegni prioritari sostenere queste attività – ha commentato il ministro Giorgetti – che puntano a valorizzare quelle che sono in molti campi le eccellenze del nostro Made in Italy, favorendo un rilancio del settore sia in termini economici ma anche di opportunità per i numerosi giovani che investono nelle loro idee e nella creatività”.