Nelle giornate del 19 e del 20 luglio 2023 si sono tenuti rispettivamente gli incontri tra le rappresentanze del settore taxi e del settore NCC ed il ministro dei Trasporti Matteo Salvini, assistito dal viceministro Edoardo Rixi, alla presenza del viceministro Galeazzo Bignami, del sottosegretario Tullio Ferrante oltre a dirigenti del MIT e del ministero delle Imprese. Presente per Legacoop Produzione e Servizi il responsabile del settore Trasporti e Logistica Daniele Conti.
Il ministro ha aperto entrambi gli incontri affermando la volontà di ascoltare prima le categorie (taxi ed NCC), poi ANCI e la Conferenza Stato Regioni per arrivare ad una revisione condivisa delle normative che superi alcuni problemi che esistono da tempo.
Il 19 luglio, in occasione dell’incontro Taxi, le sigle di rappresentanza del settore artigiano e cooperativo (Legacoop Produzione e Servizi, Cna Fita Taxi, Casartigiani, Confartigianto Taxi, Agci e Confcoperative) sono intervenute in maniera unitaria per elencare le questioni più urgenti:
- REN con le targhe professionali, proposta che pare aver accolto la disponibilità del Ministro e dei suoi collaboratori;
- Piattaforme tecnologiche, chiedendo di sancire la differenza tra intermediazione e trasporto in modalità aggregata fatto dalle cooperative radiotaxi;
- Clausola di esclusiva con l’art.2517 del cc chiedendone il ripristino integrale;
- Conflitto di competenze tra ART e Comuni per il rilascio dei pareri con tempi lunghi per l’emissione degli stessi;
- Un intervento che definisca chiaramente come inquadrare e attivare le seconde guide, evitando interpretazioni difformi di Comuni e Camere di commercio.
Anche in occasione dell’incontro del 20 luglio con la categoria degli NCC è stata avanzata la richiesta del REN con le targhe professionali e la necessità di regolamentare le piattaforme tecnologiche.
I rappresentanti del Ministero hanno prestato particolare attenzione alle osservazioni, chiedendo alle Associazioni di presentare proposte scritte per poter fare verifiche con il loro ufficio legislativo.
Ora il MIT procederà incontrando ANCI e Regioni con l’obiettivo di arrivare ad una bozza di testo di decreto che permetta di potenziare il servizio e dare ordine al comparto. Seguiranno successive riunioni in tempi rapidi per entrare nel merito delle singole questioni.