Con particolare riferimento ai soggetti che svolgono servizi di taxi o attività di noleggio di autovetture con conducente, l’Agenzia delle entrate ha riferito di aver accolto e già effettuato i pagamenti per tutti quei soggetti che hanno presentato istanza e possedevano i requisiti di calo di fatturato e domicilio fiscale nel territorio dei comuni capoluogo di provincia, città metropolitana e dove sono situati santuari religiosi, come stabilito dal dl Agosto (104/2020). Lo ha assicurato il sottosegretario all’Economia Maria Cecilia Guerra ieri in commissione Finanze della Camera rispondendo, durante il question time, al deputato di Fratelli d’Italia Marco Osnato.
Secondo l’Agenzia, “risultano ancora in fase di lavorazione un numero contenuto di istanze di operatori che non hanno il domicilio fiscale nei comuni in questione ma nei quali svolgevano l’attività e per i quali sono in corso di acquisizione e valutazione gli elementi necessari all’accesso al beneficio”. Ancora, l’Agenzia delle entrate ha erogato i contributi a fondo perduto previsti dal decreto Rilancio (decreto-legge n. 34 del 2020) e dal decretoRistori (decreto-legge n. 137 del 2020) e “provvederà a erogare in tempi brevi i contributi previsti dal decreto Sostegni“. Insoddisfatto Osnato, secondo il quale esiste uno scollamento tra la realtà vissuta dal governo e quella vissuta dai lavoratori.