Finanziamenti e garanzie anche per chi ha difficoltà nell’ottenerle. Obiettivo: conquistare la licenza e diventare così tassista. Da oggi, a Roma, è possibile, grazie a un accordo stretto da Legacoop Lazio e Banca Etica, con il prezioso apporto del sistema dei confidi del mondo cooperativo. Si amplia così la possibilità di ottenere finanziamenti anche a soggetti solitamente esclusi dal mercato. Buone notizie, quindi, per gli aspiranti tassisti che operano già come sostituti o che sono in procinto di lavorare all’interno delle cooperative di taxi associate a Legacoop Lazio. Coloro che hanno superato l’esame per ottenere la licenza, a fronte del pagamento di 75.500 euro entro 60 giorni dalla pubblicazione della graduatoria del bando del Comune di Roma, potranno così ottenere subito un finanziamento da restituire dilazionandolo nel tempo. Stessa possibilità sarà offerta a coloro che vorranno adeguare i loro mezzi con attrezzature atte a rendere accessibili alle persone con disabilità il servizio taxi e che dovranno sostenere la spesa di 52.800 euro.
“Con il supporto prezioso di Banca Etica e dei confidi di riferimento del mondo cooperativo potremo così rendere maggiormente accessibile la licenza a questi aspiranti tassisti, sostenendoli nello sforzo necessario per avviare l’attività e costruire il loro futuro, nonché per garantire anche alle persone con disabilità una maggiore accessibilità al servizio e alla mobilità nella Capitale” ha spiegato Mauro Iengo, presidente di Legacoop Lazio, associazione promotrice dell’iniziativa.
“Legacoop ha sentito, infatti, il dovere di attivarsi per aiutare i futuri tassisti nell’accedere al credito, viste le diffuse difficoltà, supportando così al contempo le cooperative associate nell’obiettivo di crescere e potenziare il loro lavoro” ha aggiunto Massimo Mancinelli, coordinatore del settore in Legacoop Lazio.
“Insieme a Legacoop abbiamo pensato, in occasione del lancio del Bando di Roma Capitale per il rilascio di mille nuove licenze per i taxi, a una proposta che supportasse le persone che non hanno disponibilità in termini di liquidità. Banca Etica metterà a disposizione la somma necessaria per pagare la licenza. E una volta che le graduatorie definitive saranno pubblicate, ci saranno solo sessanta giorni per saldare l’ingente cifra di 75.500 euro o di 52.800 euro – ha chiarito Antonio Pratesi, referente dell’Istituto di credito -. Secondo l’accordo stretto insieme a Legacoop Lazio, noi provvederemo ad aprire un’istruttoria bancaria per ciascun richiedente e offriremo, a seconda dei casi, la possibilità di coprire fino al cento per cento dell’importo. La restituzione potrà avvenire, in base alle esigenze personali e all’istruttoria, entro 5, 7 o 10 anni a seconda delle garanzie che saranno coperte dai confidi di riferimento del mondo cooperativo (i quali potranno arrivare fino a un massimo di copertura dell’80 per cento), concordando l’importo della rata mensile”.
