Come da indicazioni dell’Assemblea dei soci dello scorso 8 ottobre, il 2 gennaio, il rinnovato CdA ha nominato Franco Donati alla presidenza di Terre Cevico. Il gruppo cooperativo romagnolo dal 1 gennaio 2024 ha infatti ufficialmente formalizzato il cambio di assetto statutario e organizzativo trasformandosi da consorzio a cooperativa di primo grado attraverso l’incorporazione di Le Romagnole, Romagnole Due, Winex, Due Tigli, Enoica e Rocche Malatestiane.
Il nuovo CdA, oltre a Franco Donati, è composto da Alberto Asioli, Emanuele Babini, Lino Bacchilega, Flavio Cattani, Fabio Foschi, Marco Lanzoni, Marco Nannetti, Gianni Raffoni, Valter Raspanti, Daniela Ravaglia, Gregorio Vecchi. Lino Bacchilega è stato nominato Vice Presidente mentre è confermata la Direzione Generale a Paolo Galassi e la Direzione Amministrativa e Finanziaria a Linda Faggioli.
Un progetto a cui si lavora da oltre due anni che coniuga l’identità del grande sistema impresa con la scelta strategica di acquisire internamente l’intera filiera del vino, dalla vigna alla bottiglia, riportando al centro il ruolo del socio viticoltore.
Si è pensato ad un piano industriale e ad un sistema di controllo ed efficientamento dell’intera filiera vitivinicola di produzione dei vini, proseguendo poi con investimenti tecnologici, innovazione, elevato standard qualitativo dei prodotti in un’ottica di miglioramento continuo rispetto ad un mercato in continua evoluzione. Un cambiamento storico che verte sui cardini dei principi cooperativi e sul tema di una sostenibilità autentica e che va interpretata non solo come obiettivo doveroso, ma come una grande opportunità.
Franco Donati, classe 1963, è stato presidente della cooperativa Le Romagnole dal 2020 con i suoi 1037 soci distribuiti nell’areale ravennate. Vicepresidente di Terre Cevico dallo stesso anno, è viticoltore di professione con una tradizione familiare di lunga data a Bagnacavallo (Ra).