Con Lucia Di Donato, direttrice Legacoop Lazio, parliamo di trasformazione e open innovation tra le cooperative del Lazio e soprattutto delle iniziative messe in campo dall’associazione per promuoverne lo sviluppo sul territorio.
Le cooperative e la trasformazione, l’innovazione, la sostenibilità ma anche l’apertura a nuovi mercati nel Lazio: è una evoluzione possibile?
Sta già accadendo. Nel Lazio sono diverse le storie di imprese cooperative che già da un decennio presidiano i temi dello sviluppo sostenibile e che ora si stanno aprendo in maniera più determinata ai temi della trasformazione. E’ chiaro, però, che il sistema cooperativo come tutti gli altri abbia la necessità di irrobustirsi per intercettare l’innovazione, per affrontare le sfide tecnologiche, organizzative e di posizionamento derivanti dalle transizioni.
Qual è il ruolo di Legacoop Lazio in questo momento storico di cambiamento?
Legacoop Lazio intende incidere sulle trasformazioni in atto sul piano tecnologico, organizzativo e di visione, e giocare un ruolo attivo nelle strategie di crescita delle proprie associate e del sistema territoriale ove opera. Legacoop Lazio è già da tempo impegnata nel favorire e supportare i processi di innovazione nelle piccole e medie imprese cooperative aderenti. Infatti negli anni sono state realizzate numerose iniziative di sensibilizzazione e accompagnamento delle cooperative sul tema dell’innovazione digitale: dall’adesione al progetto ConLab Celio del Distretto tecnologico per i beni e le attività culturali della Regione Lazio (DTC), fino all’attuazione delle strategie sviluppate da parte di Legacoop Nazionale per mezzo della Fondazione PICO che rappresenta il digital Innovation Hub riconosciuto dal Ministero per lo Sviluppo economico.
Lo scopo della Fondazione Pico è quello di assistere le imprese cooperative nella gestione degli impatti (positivi e negativi) che la trasformazione digitale ha sul lavoro, sul mercato, sull’organizzazione, sui processi produttivi e lo fa mediante attività di formazione, consulenza, analisi e ricerca e assistenza tecnica specialistica. Tali attività sono svolte con il supporto di una Rete di Nodi distribuiti su tutto territorio nazionale. E quindi anche Legacoop Lazio ha deciso di dotarsi di un proprio nodo che ha preso il nome di rete Linum, nata da una stretta sinergia tra tre cooperative aderenti all’associazione. Mediante il supporto di queste tre cooperative Legacoop Lazio è riuscita a creare un sistema, capace di supportare le imprese cooperative nell’adozione di tecnologie digitali efficaci e per il miglioramento delle competenze.
C’è anche un progetto all’attivo: il progetto RISE. Di cosa si tratta?
Sì, da poco la nostra associazione ha anche avviato il progetto R.I.S.E (Resilience, Innovation, Support, Education), per supportare processi di open innovation tra le associate, anche guardando sempre di più a Istituti di Ricerca, Università, enti capaci di accelerare il processo di sviluppo e crescita all’interno del mondo cooperativo.
Per insinuare la capacità del cambiamento e della crescita nelle cooperative più tradizionali non è, infatti, utile indicare genericamente la strada dell’innovazione, ma è determinante far conoscere e sostenere la fattibilità dell’introduzione di nuovi strumenti di maggiore complessità e non convenzionali, che possano assicurare la sostenibilità economica dell’innovazione. La cosiddetta open innovation apre le porte a sviluppo e cambiamento con il ricorso a idee, risorse, competenze e tecnologie esterne all’impresa. Se le risorse interne non dispongono di adeguate competenze e capacità di investimento per l’innovazione, possono sopperire le nuove forme di intercettazione all’esterno, quali start up, laboratori sperimentali, centri di ricerca pubblici, università, scuole tecniche e professionali.
È importante sostenere i progetti di digitalizzazione, tenendo conto della natura particolare del modello cooperativo, dei suoi valori fondanti e, soprattutto, evitare interventi generali che esulano dalle reali esigenze e dalle dinamiche proprie delle cooperative. Stiamo così lavorando al superamento della marginalità economica e sociale di molte aree periferiche e interne nel Lazio, alla sostenibilità ambientale, economica e sociale, ma anche a nuovi modelli di sviluppo e di accesso alle nuove tecnologie. Del resto, da sempre, a fondamento del proprio operare Legacoop Lazio pone la volontà di contribuire a far crescere un mercato sano e plurale, in sintonia con una società giusta, pulita e in armonia con il futuro, attraverso una forma d’impresa democratica, equilibrata e competitiva, in grado di operare per il benessere economico dei propri soci e lavoratori, la tutela dell’ambiente e della vita, la cura delle comunità e dei territori in cui si trova ad operare. La promozione e sviluppo del fenomeno cooperativo si fonda sui valori centrali della cooperazione, quali la valorizzazione del capitale umano, la sostenibilità e la responsabilità sociale, con l’obiettivo di coniugare l’interesse economico di imprese con lo sviluppo locale, il recupero e la valorizzazione delle risorse intangibili di un territorio e l’interesse sociale dell’intera collettività. Da qui il naturale interesse per la transizione energetica ma anche ecologica e ambientale.
Quest’anno l’associazione ha dato l’avvio anche al progetto Crescita Verde.
Esatto. Legacoop Lazio ha poi attivato un progetto insieme alla CCIAA di Roma volto a supportare le cooperative in un percorso di “Crescita verde” fornendo loro strumenti e nozioni specifiche della componente ambientale legata alla sostenibilità. L’obiettivo principale del progetto è quello di promuovere il passaggio a modelli di sviluppo sostenibile all’interno delle imprese cooperative, migliorando le prestazioni ambientali e promuovendo la responsabilità sociale d’impresa. Tale percorso, che si basa principalmente su attività formative/seminariali favorirà nel tempo la partecipazione diretta e indiretta del mondo cooperativo alle strategie europee e nazionali di sviluppo sostenibile e di tutela ambientale. Per supportare le imprese nel cambiamento, Legacoop Lazio ha anche dato il via a uno sportello di consulenza aziendale che non si limita più solo al supporto in materia di consulenza contabile, finanziaria, fiscale e legale, ma che si apre a bisogni imprenditoriali nuovi come l’espansione internazionale, la sostenibilità e le risorse umane.