Ha compiuto i suoi primi trent’anni Fairtrade Italia, impresa sociale associata a Legacoop Veneto, traguardo celebrato la scorsa settimanaa Milano in occasione del meeting annuale con i business partner e gli stakeholder. Intitolato “Trent’anni sulla rotta della sostenibilità”, l’appuntamento è stato anche l’occasione per un confronto riguardo a novità normative e best practices in ambito di sostenibilità, e per presentare il bilancio sociale 2023 dell’organizzazione.
Dal documento emerge che lo scorso anno gli italiani hanno speso 500 milioni di euro in prodotti contenenti almeno un ingrediente certificato Fairtrade. Si tratta di un valore in leggera flessione rispetto all’anno precedente: sui prodotti a marchio Fairtrade, come per molti altri beni di largo consumo, nel 2023 ha pesato l’inflazione. Parallelamente, grazie alle vendite in Italia, le organizzazioni di agricoltori e lavoratori parte del network hanno ricevuto 3.686.407 euro in Premio Fairtrade, una somma aggiuntiva con la quale possono realizzare dei progetti di miglioramento della produttività o di sviluppo della comunità.
“Quest’anno Fairtrade Italia ha raggiunto il trentesimo compleanno: si tratta di un traguardo eccezionale per la nostra organizzazione, nata dal basso per promuovere condizioni commerciali più eque a favore degli agricoltori di Asia, Africa e America Latina – ha sottolineato Paolo Pastore, direttore generale di Fairtrade Italia –. Moltissimi i risultati che abbiamo raggiunto in questi anni: nei negozi e nei supermercati del nostro paese ci sono più di 2.500 prodotti Fairtrade in vendita. Anche le organizzazioni di agricoltori sono cresciute con noi: oggi parliamo di poco meno di 2 milioni di agricoltori e lavoratori che beneficiano dei vantaggi del nostro circuito in 70 paesi. Grazie a tutte le aziende e ai consumatori che con noi vogliono essere parte del cambiamento, puntiamo a raggiungere ancora più persone nei prossimi anni”.