Tutored nasce nel 2014 da un’idea di Gabriele Giugliano, Martina Mattone e Nicolò Bardi, basata sulla loro esperienza di studenti universitari: un target di riferimento di cui conoscevano bene i bisogni.
La startup partecipa al programma di Accelerazione di Luiss Enlabs e si rivela subito molto promettente. Dedica i primi anni di attività alla creazione di una grande community social di studenti universitari e neo-laureati dove potersi scambiare informazioni su esami, appunti, ripetizioni, libri o progetti universitari e creare il proprio profilo professionale. In breve tempo ottiene notevole visibilità e acquisisce il trust necessario per intercettare il target dei giovani creando una grande community attiva, fidelizzata e altamente profilata. La piattaforma si apre poi ad un modello di business rivolto alle grandi imprese che iniziano ad utilizzarla per realizzare strategie di employer branding e recruiting a favore dei neolaureati e studenti – cluster di risorse e talenti non ancora presente sulle piattaforme e social network professionali – avviando un processo di digitalizzazione e innovazione degli attuali sistemi di selezione.
Attraverso Tutored le grandi imprese e le PMI possono presentare la propria realtà e realizzare attività di engagement grazie al collegamento diretto e profilato con la community di giovani millennials e generazione Z che interagiscono sulla piattaforma alla ricerca delle prime opportunità di stage e lavoro.
Il modello di business è interamente B2B. Ogni azienda sottoscrive l’accesso alla piattaforma su base personalizzata e può, tramite un pannello di controllo che gestisce in completa autonomia, pubblicare news di presentazione per rafforzare il proprio employment branding (riconoscimenti, testimonials, team culture, benefits, nuove tecnologie interne ecc.); promuovere e profilare annunci di lavoro per identificare e assumere i migliori talenti (stage, entrylevel, graduate programme); realizzare webinar per promuovere il proprio luogo di lavoro e proporre le opportunità di carriera.
Queste attività sono caratterizzate da un altissimo grado di profilazione che consente alle aziende di definire il target di utenti a cui far visualizzare ogni contenuto pubblicato sulla base dei propri obiettivi di recruiting (es. laureandi di ingegneria energetica in Italia iscritti al quinto anno di università, etc.), creando un collegamento diretto tra il mondo del lavoro e gli studenti universitari in una fase precoce. L’attività di matching tra domanda e offerta di lavoro contribuisce a ridurre fenomeni come la disoccupazione giovanile, la fuga di cervelli e l’errata selezione da parte delle aziende.
La piattaforma Tutored ha raccolto negli anni significativi finanziamenti da parte di investitori privati di Venture Capital (LVenture Group, Club Digitale, Club Italia Investimenti), un finanziamento a fondo perduto della Regione Lazio e ottenuto un prestigioso riconoscimento: il premio Startup Europe Awards 2017 per il settore EdTech Italia, concorso promosso dalla Commissione UE e dalla fondazione Finnova. Nel 2018 ottiene il finanziamento di Smart&Start Italia per ampliare il suo posizionamento come leader europeo nel settore education e della talent acquisition dei millennials e continuare a migliorare i servizi attraverso interventi di progettazione, sviluppo tecnologico e implementazione mirati sulla app (web e mobile). Il finanziamento ottenuto ha permesso alla società di progettare, sviluppare e implementare nuove funzionalità innovative per l’erogazione di servizi avanzati di recruiting e talent acquisition. Ne sono un esempio: il servizio Tutored Recruiter, la profilazione e targetizzazione degli annunci di lavoro, le implementazioni dei contenuti audiovisivi.
Ad oggi, sono oltre 500.000 i giovani, di età compresa tra i 19 e i 26 anni, provenienti da università e business school italiane ed europee, che si sono iscritti alla piattaforma per realizzare le proprie ambizioni professionali. Inoltre, sono numerose le aziende che utilizzano Tutored per attrarre e assumere talenti, tra cui realtà del calibro di PwC, Unilever, Accenture, Generali, UniCredit, BNP Paribas, Gi-Group, AXA, KPMG, Avanade, Altran, Crédit Agricole, LIDL, FCA, Reale Mutua, Decathlon, Maserati. Negli ultimi due anni, sono state oltre 2500 le posizioni in stage e di prima assunzione che sono passate da Tutored. Il servizio è totalmente digitale e si è rivelato particolarmente utile nel periodo di lockdown dovuto all’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid-19, durante il quale le aziende non hanno potuto svolgere attività tradizionali quali i career day nelle università e percorsi di selezione tramite presenza fisica del candidato. In questi mesi la piattaforma ha permesso di far incontrare domanda e offerta di lavoro per ben 150 posizioni entry level.
“Tra le linee di sviluppo del prossimo futuro, figura la transizione verso modelli totalmente digitali dei processi di recruiting ed employer branding e l’espansione delle attività e operazioni all’estero, in particolare in Francia e Spagna. Come teniamo spesso a evidenziare, siamo una community basata sull’ambizione. Vogliamo sostenere la crescita di Tutored per trasformare e digitalizzare completamente il matching tra studenti e aziende, anche attraverso la sinergia con partner strategici nel nostro settore che credano nell’open innovation”, ha dichiarato Gabriele Giugliano, fondatore e CEO di Tutored, in occasione del round d’investimento del 2020 da 2 milioni di euro.
PON IMPRESE E COMPETITIVITA’
