Ucraina: Alleanza Cooperative Italiane «Emergenza umanitaria per milioni di persone. La guerra mina la libertà dei popoli

Roma, 25 febbraio 2022«Desta grande preoccupazione per scenari ancora tutti da definire l’aggressione militare scatenata dalla Russia nel cuore dell’Europa. Riporta indietro le lancette della storia alle pagine più buie già vissute nel XX secolo. Il sangue e le macerie provocate dalla guerra sono il modo peggiore per affrontare questioni che dovrebbero essere affidate alla diplomazia. Assistiamo da un lato alla violazione di tutti i diritti di libertà, democrazia e autodeterminazione dei popoli, dall’altro a una destabilizzante escalation dei costi dell’energia, delle materie prime, di pericoloso rallentamento dell’export e degli scambi commerciali in generale e di instabilità economico finanziaria. Tutti elementi che vanno a minare la singhiozzante ripresa in corso».

Così in una nota Alleanza Cooperative sulla guerra in Ucraina che «crea una ferita gravissima e sta dando vita a un’emergenza umanitaria per milioni di persone. Occorre un vero miracolo diplomatico della Nato e una mobilitazione straordinaria delle cancellerie europee per indurre la Russia a chiudere il conflitto».

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Roma, 25 febbraio 2022 – «La protesta degli autotrasportatori sta conoscendo degenerazioni che vanno oltre il legittimo diritto di manifestazione. Molte imprese, non solo cooperative, subiscono pressioni tali da non permettere l’utilizzo di automezzi propri. Tutto questo determina un blocco di alcune linee produttive con inevitabili ripercussioni sull’impiego della manodopera. C’è già sentore d’infiltrazione tra i manifestanti di frange violente e criminali. Occorre attivare misure di prevenzione sull’ordine pubblico. Chiediamo ai Ministeri dell’Interno e delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili di adottare in tempi rapidi le misure più opportune ed efficaci per porre fine a questa drammatica situazione che costituisce un ulteriore ostacolo alla difficoltosa ripresa economica del Paese e delle nostre imprese, già duramente colpite dai rincari delle materie prime e dei costi energetici». Così il presidente di Alleanza Cooperative Maurizio Gardini, anche a nome dei copresidenti Mauro Lusetti e Giovanni Schiavone, in una lettera indirizzata a Luciana Lamorgese, ministro dell’Interno e a Enrico Giovannini ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili sulle degenerazioni nel blocco dell’autotrasporto.