Un orto collettivo per l’inclusione e l’integrazione intergenerazionale a Maniago

A Maniago nasce un orto collettivo aperto a tutti, un progetto di inclusione sociale e inserimento lavorativo che coinvolge una trentina di beneficiari, tra cui i residenti della comunità alloggio Casa Carli, del gruppo appartamento Il Girasole e della comunità Via Colle.

Il progetto che è stato avviato il 1° agosto 2024, grazie a una convenzione tra il Comune e la Cooperativa sociale Itaca, e proseguirà fino al 31 luglio 2026, con possibilità di proroga fino al 2030, è stato concepito come uno spazio botanico sensoriale, pensato per offrire un ambiente di pace e armonia.

La disposizione delle piante segue un’attenta suddivisione in aree dedicate ai cinque sensi – udito, tatto, vista, olfatto e gusto – favorendo il benessere psicofisico, stimolando le capacità cognitive, la manualità, l’autostima e il senso di responsabilità dei partecipanti.

“Con questo progetto vogliamo incentivare percorsi di autonomia e responsabilità per i beneficiari – ha affermato l’assessore alle politiche sociali, Christian Siega Vignut – osservando i loro interessi e supportandoli nell’ambientamento nel nuovo contesto socio-occupazionale”.

Il valore dell’orto non si limita ai suoi beneficiari diretti: “Gli ospiti della struttura potranno trasmettere la loro conoscenza e abilità, insegnando sul campo come prendersi cura della terra – ha sottolineato la responsabile Franca Quas – mettendo a disposizione la saggezza di una vita”.

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