Fondata a Piombino il 26 febbraio 1945 da 30 operai e impiegati nel difficile contesto del dopoguerra, Unicoop Tirreno ha sempre operato per garantire prodotti di qualità a prezzi equi, promuovere il consumo responsabile e sostenere le comunità locali. Oggi, con 100 punti vendita in Toscana, Lazio e Umbria, 3.300 dipendenti e circa 500.000 soci, è una delle maggiori cooperative di consumo in Italia.
Nel corso degli anni, la cooperativa ha ampliato la sua rete, consolidandosi nel panorama della grande distribuzione attraverso fusioni strategiche e investimenti mirati. Dalla nascita della prima linea di prodotti a marchio Coop nel 1948 all’ingresso nell’ANCC-Coop nel 1955, fino alla fusione con Coop Toscana Lazio nel 1990 e la successiva evoluzione in Unicoop Tirreno nel 2004, il percorso di crescita è stato costante.
Oggi, con la prospettiva di una nuova fusione con Coop Centro Italia, prevista per giugno 2025, Unicoop Tirreno si prepara a un ulteriore salto evolutivo: la nascita di Unicoop Etruria, una grande cooperativa che rafforzerà il ruolo dei soci nelle decisioni strategiche e garantirà un modello di governance innovativo.
“Il traguardo degli 80 anni rappresenta un momento per celebrare e riflettere sul nostro impegno e percorso verso un consumo responsabile e sostenibile. Il nostro obiettivo primario rimane lo stesso nel tempo: permettere a tutti di accedere a beni e prodotti di qualità, al giusto prezzo, tutelando la filiera, l’ambiente e le persone, con un occhio particolare alle fasce in difficoltà della popolazione, verso le quali la Cooperativa da sempre orienta le sue attenzioni, anche con iniziative dedicate”, ha dichiarato la presidente Simonetta Radi.