Via libera dall’Aula di Montecitorio alle risoluzioni di maggioranza che approvano la nuova relazione al Parlamento che autorizza lo scostamento di bilancio, per 3,4 miliardi di euro nel 2023 e 4,5 miliardi nel 2024, con 221 sì e 116 no, e il Documento di economia e finanza 2023, con 221 voti a favore e 115 contrari.
Il voto sulla nuova relazione, la cui approvazione è propedeutica al via libera alla risoluzione sul Documento, si è reso necessario dopo che, durante le votazioni di ieri in Aula a Montecitorio, non è stata raggiunta la maggioranza assoluta (201 voti) dei componenti, necessaria per l’approvazione di entrambi i testi: i sì sono stati 195 e i no 19. È stato quindi necessario convocare un Consiglio dei ministri d’urgenza che, in meno di dieci minuti, ha licenziato un testo leggermente rivisto da sottoporre nuovamente alle due Camere. Resta quasi del tutto invariato il contenuto della relazione che, in aggiunta alla prima versione, precisa che l’aumento del deficit rispetto al tendenziale sarà utilizzato per “sostenere le famiglie con figli”.
Via libera alle risoluzioni anche dal Senato, l’Aula ha approvato la risoluzione di maggioranza sulla nuova relazione al Parlamento con 112 sì e 57 no e la risoluzione di maggioranza sul Documento di economia e finanza 2023 con 112 sì e 56 no.