Via libera dalla Conferenza Stato-Regioni all’intesa sul decreto Mipaaf che attua l’articolo 58 del decreto Agosto, stanziando 600 milioni di euro per il 2020, tramite il Fondo per la filiera della ristorazione, per le imprese del settore ristorazione che intendono acquistare prodotti di filiere agricole e alimentari anche DOP e IGP, a cui andrà un contributo a fondo perduto che varia dai 1000 ai 10mila euro. Lo fa sapere un comunicato dello stesso dicastero. Potranno accedere al contributo, spiega la nota, non solo i ristoranti e le mense ma anche gli agriturismi, i catering per eventi e gli alberghi (per l’attività di somministrazione di cibo). Il provvedimento, che sarà emanato di concerto con il Mef, stabilisce i criteri, i requisiti e le modalità di erogazione del contributo.
L’impresa di ristorazione, chiarisce il Mipaaf, potrà presentare la domanda di contributo mediante il portale della ristorazione (piattaforma web di Poste Italiane) o gli sportelli di Poste Italiane. Una volta effettuata la verifica del rispetto del massimale degli aiuti de minimis da parte di Poste italiane, il ministero autorizzerà in automatico la corresponsione di un anticipo pari al 90% del contributo riconosciuto, che avverrà tramite bonifico effettuato da Poste Italiane. Entro 15 giorni dall’anticipo il soggetto beneficiario presenterà a Poste Italiane, con le stesse modalità previste per la presentazione della domanda, quietanza di pagamento degli acquisti. Una volta acquisita questa documentazione, saranno emessi i bonifici a saldo del contributo concesso.