Roma, 13 febbraio 2024 – “Positiva la disponibilità dimostrata oggi dal Ministero del Lavoro e dal Sottosegretario di Stato, sen. Claudio Durigon, di avviare un confronto con il tavolo tecnico aperto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dal Viceministro Edoardo Rixi per individuare gli strumenti per una revisione prezzi nei futuri contratti di servizi stipulati con la PA, così come previsto dal nuovo Codice dei contratti pubblici. Un lavoro positivo quello del tavolo al MIT al quale stiamo partecipando attivamente e che riteniamo, come proposto oggi, che possa essere applicato anche per gli appalti in essere con la pubblica amministrazione, andando così a sanare un’inspiegabile assenza che denunciamo da mesi”.
Lo dichiara Legacoop Produzione e Servizi al termine dell’incontro odierno presso il Ministero del Lavoro alla presenza delle Parti Sociali del CCNL Vigilanza privata e Servizi di sicurezza convocato a seguito della firma dell’Accordo sull’adeguamento salariale avvenuta lo scorso febbraio, che ha consentito un importante aumento dall’attuale mese di marzo nelle buste paga di lavoratori e lavoratrici per adeguare gli stipendi all’aumento del costo della vita.
“Con senso di responsabilità – dichiara Andrea Laguardia, Direttore di Legacoop Produzione e Servizi – abbiamo siglato l’accordo per l’aumento degli stipendi di lavoratrici e lavoratori nel settore, consapevoli tuttavia delle difficoltà per le imprese di sostenere il nuovo costo del lavoro in aggiunta ai rincari determinati dall’inflazione che incidono pesantemente sui costi di produzione. Ora è la volta del Governo di agire, passando dalle parole ai fatti: ci aspettiamo, come più volte dichiarato, un intervento normativo a favore di una revisione prezzi degli appalti in essere, senza si rischia la non sostenibilità economica per le imprese con conseguente rischio per la tenuta dell’occupazione”.
“Restiamo in attesa – conclude Laguardia – di risposte normative puntuali da parte del Sottosegretario Durigon, chiedendo inoltre un’accelerazione sui tempi di adeguamento delle tabelle del costo del lavoro per il settore, esprimendo la nostra disponibilità e il nostro impegno di concerto con le Parti sociali della categoria”.