Siglato il protocollo pilota promosso dalla Commissione Pari Opportunità di Legacoop Nazionale con Coop Alleanza 3.0 e Legacoop Abruzzo per commemorare e ricordare i nomi delle donne vittime di violenza con l’apposizione di una targa nei punti vendita Coop.
Il 28 novembre, presso l’Ipercoop di San Giovanni Teatino (CH), è stata inaugurata la targa dedicata a Jennifer Sterlecchini, vittima di femminicidio, alla presenza della mamma, della nonna e del fratello oltre che del Presidente della Provincia, il sindaco di San Giovanni Teatino, il presidente di Legacoop Abruzzo, Luca Mazzali, la presidente della Commissione Pari Opportunità di Legacoop Nazionale, Annalisa Casino, e la presidente Area Abruzzo di Coop Alleanza 3.0, Paola Davani.
“La Commissione Pari Opportunità di Legacoop ha voluto promuovere un protocollo per commemorare i nomi delle donne vittime di violenza – commenta Annalisa Casino – perché troppo spesso, dopo le notizie di cronaca, dimentichiamo non solo le storie, ma anche i nomi delle donne vittime di femminicidio. Spesso le dimenticano persino le comunità nelle quali abitavano ed hanno perso la vita. Per questo è importante ricordarle, con il loro nome, nei luoghi ai quali sono appartenute. Per commemorarle, ma anche perché il loro ricordo aiuti a non commettere più atti di violenza”.
“La firma del protocollo con COOP Alleanza 3.0 e con Legacoop Abruzzo -sottolinea Simone Gamberini, presidente di Legacoop- è la testimonianza che la cooperazione è uno strumento per il contrasto alla violenza di genere. La sinergia tra la struttura nazionale, il territorio e la cooperativa ha generato un impegno comune volto a sensibilizzare la comunità”.
“Il femminicidio -osserva Paola Davani– si può sradicare solo con la cultura, l’educazione e l’esempio: tutti dobbiamo essere coinvolti. Anche mettere una targa in un centro commerciale, luogo sicuro e di passaggio per donne, fa riflettere anche e soprattutto gli uomini!”
“Quello della violenza sulle donne -ha sottolineato durante la cerimonia il presidente di Legacoop Abruzzo, Luca Mazzali– è un tema che riguarda soprattutto gli uomini. Abbiamo bisogno di un cambiamento culturale che porti l’uomo a rapportarsi con l’universo femminile senza violenza o sopraffazione”.
